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Cronache del Regime, Corsi e Ricorsi Storici: Salvo Lo Giudice e Orazio Licandro assieme e sorridenti. Ma 11 anni fa il primo fu arrestato e il prof. comunista fece il solito comunicato!
Pubblicato il 09 Luglio 2016
di iena memoria d’elefante marco benanti
Uno, il 7 luglio scorso, va sulla bacheca di Salvo Lo Giudice (con la nuova amministrazione funzionario responsabile all’assessorato alla cultura) e legge di un…”anniversario”. Quale? Ah, ah di quando l’avevano “attaccato” (arrestato, per i non catanesi).
Proprio così: un arresto nell’ ambito dell’ operazione antimafia “Dionisio” del 7 luglio 2005. Una brutta vicenda, da cui il geometra Lo Giudice (ai tempi impegnato nelle manutenzioni del comune) è poi uscito assolto. Amen.
E sapete cosa diceva dell’operazione “Dionisio” il membro di giunta da cui dipende Lo Giudice? Ecco:
“MAFIA: OPERAZIONE ROS; LICANDRO, GRANDE LAVORO CC E PROCURA
(ANSA) – CATANIA, 7 LUG – Il segretario regionale dei
Comunisti Italiani, Orazio Licandro, esprime ”grande
apprezzamento nei confronti di magistratura e forze dell’ ordine
per l’ operazione antimafia di questa mattina nel catanese”.
Secondo Licandro questo ”dimostra quanto si sia ancora
lontani dall’ avere sconfitto la mafia” e, aggiunge, ”l’
indagine della procura di Catania rivela quanto oggi sia
centrale nel contrasto della criminalita’ organizzata la
vigilanza rigorosa e incessante del sistema degli appalti”.
Per il segretario siciliano del Pdci, inoltre, ”l’ intreccio
perverso tra affari, mafia e amministrazione il segno della
nuova stagione della strategia morbida della criminalita, che
trova minori ostacoli nella penetrazione delle istituzioni e
dei suoi apparati”. ”Se sara’ poi provata l’ ipotesi di reato
del voto di scambio – osserva Licandro – il cerchio si chiude
con il coinvolgimento del livello politico”.
Licandro conclude affermando che e’ ”fondamentale sapere
chi sono gli imprenditori che hanno messo in piedi questo
cartello criminale, quanto questo sistema sia ramificato nel
catanese e quali amministrazioni abbia gia’ coinvolto”. (ANSA).
COM-TR
07-LUG-05″.
Ora che ci volte fare, la vita è una “ruota” che…gira. Certo, i “giri” a volte potrebbero sembrare poco comprensibili, ma che volete, siamo a Catania mica in un paese anglosassone! Ieri, Lo Giudice e Licandro erano assieme alla fondamentale “conferenza sulla mobilità”, ai Benedettini. Con molto personale comunale, “precettato” dall’alto. Una scenario simil”fantozziano”.
E Lo Giudice, uomo di mondo, scherzava pure sull’ “anniversario”. Un uomo di mondo, il nostro caro Salvo. Lo vorremmo sindaco. E subito.
Proprio un personaggio di questa città. Accanto al “suo” assessore. Anche lui un catanese doc.
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