Cronache del Regime: e il podestà divenne pro “Catania ’46”. Nell’ “altra vita” era per l’Atletico. Catanese, hai veramente un sindaco su misura…per te

Pubblicato il 17 Luglio 2016

Quando si dice: “scelte di vita”. Ora dal Palazzo ci si schiera con i rossazzurri. Ma un tempo…leggi “I Siciliani”….

di iena memoria d’elefante marco benanti

Che giornata ieri: a Palazzo è arrivato il Catania Calcio. Insomma, una mattinata da “città nel Pallone”. E il Podestà ha fatto del suo…meglio. Scene da un palcoscenico: foto ovunque. Sorrisi sparsi e assortiti. E che parole! Sono tempi grami per l’immagine del podestà. E allora occorre inventarsi qualcosa, chissà mai….

Ma lo stesso sindaco (podestà) negli anni Novanta tirava…da un’altra parte. Quale? Leggete qui questo articolo di Piero Dupplicato su “I SIciliani” del settembre 1993

http://diariossazzurro.altervista.org/modules.php?name=Content&pa=showpage&pid=148

“…A questo punto Enzo Bianco, tornato da poco a fare il sindaco, si offre di cavalcare la tigre e propone di trasferire a Catania la Leonzio (che, in effetti, altro non è che l’ex Atletico Catania, trasferitosi anni addietro a Lentini in cerca di spazio e di pubblico). A gestire la Leonzio, da quattro anni, è proprio Franco Proto, che pian piano l’ha portata dal campionato Dilettanti alla C1. Essendo già scaduti i termini per il trasferimento, l’intervento di Bianco incontra subito opposizione. I lentinesi, spalleggiati dai politici aretusei, non sono disposti a subire lo scippo. Qualcuno sostiene che il sindaco abbia addirittura pilotato l’esclusione del Catania Calcio. “Ma non scherziamo – dice Proto – Bianco non ha gestito proprio nulla. Ha solo fatto, come sindaco, una proposta di trasferimento che io avevo ipotizzato due anni fa; e per la cui realizzazione ero stato garantito dal presidente della Lega di serie C Giancarlo Abete..”. 

Che dire?

Catanese, hai un sindaco che veramente è il massimo per te. Un tipo sincero, coerente, mai opportunista, uno che sa come va il mondo, sa che la gente dimentica. Insomma, uno fatto su misura per te. Hai un grande futuro.