Dopo il “primo tempo” con la surreale intervista a “La Sicilia”, torna protagonista assoluto il Podestà.
Tutto pronto: sul set i soliti volti di una commedia che non fa più nemmeno ridere
di iena in sala marco benanti
Dopo la surreale intervista di ieri, domenica 18 dicembre 2016, a “La Sicilia”, che ha segnato la più alta del distacco dal mondo reale di un Palazzo e del suo “cerchio tragico” (con annesso annuncio angosciante per il futuro di una città disgraziata), domani, per la nuova tratta di metro, “secondo tempo” del cinepanettone del Natale catanese. Ovvero Enzo Bianco: “mi ricandido”!
Una commedia all’italiana o una pellicola del brivido?
Domani previsto, per l’inaugurazione di un’opera in cui il comune non c’entra nulla, il rituale dispiegarsi sul set cittadino di varia umanità. E a piroettare, come solo lui sa fare, il podestà (che il prossimo 24 febbraio compirà solo 66 anni! Ovvero la “rottamazione” di Renzi è a buon punto…).
Attorno a lui la solita schiera di “yesman”, di incaricati, di aspiranti incaricati, di “giornalisti”. Insomma, la Catania di oggi, ovvero una sua delle sue versioni più tristi degli ultimi 50 anni! Buon Cinepanettone!
Ps: quanti “panettoni” di questo tipo vorrai ingoiare, catanese “spettu”?
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