Tratto dai documenti forniti in conferenza stampa dall’associazione. “Apprendiamo in questi ultimi giorni che il 14 marzo si dovrebbe tenere la Conferenza di servizi Decisoria per il rilascio di una concessione demaniale, per 99 anni, ad una impresa che vorrebbe costruire un porto turistico con le relative infrastrutture turistico-ricettive e commerciali. Tutto ciò, ancora una […]
Cronache del Regime, Federazione del sociale Usb Catania-Asia Usb Catania: dissesto comune, continua la vergognosa ammucchiata
Pubblicato il 11 Novembre 2018
Si ritrovano tutti assieme i soggetti che hanno distrutto Catania fino alla dichiarazione del dissesto. Tutti uniti si ritroveranno in un corteo che lunedì pomeriggio attraverserà via Etnea: per dire che cosa? Per chiedere che cosa? E a chi?
Saranno gli stessi soggetti che, a vario titolo, sono gli artefici del dissesto, il quale, ricordiamolo bene, non è avvenuto dall’ oggi al domani. Decenni di politiche antisociali hanno reso ampi settori della città sempre più poveri con disoccupazione e sfratti per morosità che sono in continuo aumento, con le periferie sempre più abbandonate e ghettizzate, mentre non si sono arrestati sperperi e investimenti “per grandi opere” rimaste incompiute, e che con il dissesto resteranno irrimediabilmente incompiute e abbandonate: come l'”affaire” di Corso Martiri della Libertà.
Ma si ritroveranno assieme, tutti autoassoltisi: dall’ex sindaco Bianco (PD) all’attuale sindaco Pogliese (Forza Italia), dalla Confindustria alle Cooperative, dalla Chiesa agli ex amministratori di centrosinistra a quelli dell’attuale amministrazione di destra. Marceranno assieme i carnefici e i distruttori di Catania, offendendo ulteriormente la città gia marroriata.
Fra questi non mancherà la Triplice: il sindacato giallo CGIL CISL UIL, in compagnia dell l’UGL. Anche loro , non solo complici, ma artefici del dissesto: l’ex segretario generale della CGIL di Catania, infatti, e’ stato assessore nell’ultima giunta Bianco, e, quando si è dimesso per motivi elettorali, il suo posto e’ stato occupato da un esponente della UIL.
– Alla città di Catania, a quell’ ampia parte della città sfruttata e oppressa, adesso vorrebbero fare pagare il LORO DISSESTO!
È necessaria la mobilitazione della città che sa benissimo che le responsabilità di tale dissesto-disastro sono prettamente politiche e che non bisogna fare “sconti” a nessuno, da Bianco a Pogliese alla CGIL.
La Federazione del Sociale USB Catania e ASIA USB Catania aderiscono al presidio indetto da Catania Bene Comune contro “il loro dissesto” che si svolgerà martedì, dalle ore 18:30, in piazza Duomo e alla manifestazione del 17 novembre, concentramento ore 17 in via Etnea davanti all’ingresso di villa Bellini, indetta da Potere al Popolo Catania.
Federazione del Sociale USB Catania – ASIA USB Catania.
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