Cronache del Regime, ricordando Paolo Berretta: tutti insieme sotto l’ombrello di Bianco

di iena “cantando sotto la pioggia” marco benanti 

Foto ricordo sotto la pioggia nel quartiere Pigno (notare con quale orgoglio il funzionario comunale Rosario Marino tenga l’ombrello al sindaco Bianco,quando si dice la dedizione al lavoro) dove un piccolo parco giochi ricorda la figura di Paolo Berretta vicesindaco delle sindacature Bianco degli anni ’90, scartato al momento della candidatura a sindaco nell’aprile 2000 dall’allora Ministro dell’Interno (lo stesso Bianco) a favore del prof. Libertini, largamente sconfitto poi dal prof. Scapagnini.

Una vicenda che segnò personalmente lo stesso Berretta che si sentì “scaricato” da Bianco dopo avere retto con competenza le sorti del Comune dando sostanza all’effimera primavera degli anni ’90. mentre il primo cittadino dispensava sorrisi raccogliendo gloria e consensi. Per l’occasione hanno fintamente sorriso insieme il Podestà Enzo Bianco e Giuseppe Berretta, nel ricordo di una figura indiscutibilmente qualificata per la Città come fu Paolo Berretta amministratore di una Città ora ridotta allo sfascio, anche per mancanze di figure di peso e qualità come l’esponente comunista, che aveva  il  torto di avere un pensiero autonomo e persino di esprimerlo persino dinnazi a Bianco.

“Ricordo -ha detto il figlio Giuseppe Berretta- quanto per lui fosse importante l’intervento dell’amministrazione in favore di questi quartieri, Pigno e Librino tra gli altri. Per questo oggi è stato emozionante scoprire, assieme a mia sorella Manuela, la targa che intitola a Paolo Berretta il parco di via degli Agrumi dove l’amministrazione (che ringrazio) ha realizzato anche un campetto da calcio. Un piccolo ma significativo segnale di attenzione verso gli abitanti, verso i ragazzini di Pigno e Librino. Dove in tanti ricordano ancora Paolo Berretta, con la sua sobrietà, la sua concretezza, l’amore per il proprio lavoro”.