di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli assegni e il santino di Sant’Agata) il catanese”sperto” forse non vede alcune cose. Alcune cose evidenti, palesi, e anche un po’ ridicole. Quelle che accadono a Palazzo e nell’amministrazione pubblica. Malgrado la “visione onirica-mediatica”, Catania continua ad essere una “città […]
Cronache della “città…al verde”. Ed è “colpa di Notarbartolo”! Il presidente della commissione consiliare Michele Failla: “la sua furia critica è fuori luogo”
Pubblicato il 17 Febbraio 2015
Ma chi si crede di essere?
Ecco le dichiarazioni
“Verde Pubblico: Il presidente della Commissione consiliare Failla risponde a Notarbartolo
“Le dichiarazioni del consigliere Notarbartolo sulla gestione del verde urbano e sul regolamento per l’affidamento della gestione dei parchi urbani comunali elaborato dalla II ^ C.C. P, lascia basiti e sbalorditi”. Comincia così il presidente della c.c.p. Partecipate e Verde pubblico Michele Failla, dopo aver letto le dichiarazioni rilasciate dal consigliere Notarbartolo sul verde pubblico cittadino.
“La furia critica di Notarbartolo –continua il presidente Failla – a mio giudizio è fuori luogo. Le accuse gratuite lanciate dal collega , lasciano basiti . Fare opposizione a tutti costi a mio parere non è corretto, bisogna prima leggere bene ,ed in questo caso da medico consiglio a Notarbartolo di sottoporsi ad una accurata visita oculistica, in quanto nel regolamento definito “ monco” per quanto riguarda l’adozione o l’affidamento (art.3 aree ammesse) si parla esplicitamente di “tutto il patrimonio comunale destinato a verde pubblico “, quindi anche aiuole, spazi a verde e quant’altro.
Nell’articolo sopraccitato sono elencati otto parchi, ma solo per un motivo semplificativo. Comunque l’articolo 4 elenca tutti i soggetti che possono richiedere l’affidamento e la gestione del verde pubblico,comprese scuole, condomini parrocchie, associazioni fino ai semplici cittadini etc. La Commissione consiliare, a mio giudizio ha lavorato bene effettuando tutta una serie di sopralluoghi nei parchi cittadini coinvolgendo tecnici comunali e le direzioni competenti appunto per avere una visione a 360 gradi della situazione del verde pubblico cittadino prima di elaborare la prima stesura del regolamento. Per quanto riguarda l’accusa di” copia-incolla “, che respingiamo al mittente, abbiamo voluto elaborare il documento tenendo conto e basandoci sulle esperienze di altri comuni virtuosi.Nel regolamento si è puntato sulla manutenzione ordinaria, perché oggettivamente oggi visto la crisi , non abbiamo reputato opportuno gravare le associazioni di volontariato o i semplici cittadini di notevole spese per effettuare la manutenzione straordinaria.
Infine, per concludere , voglio ricordare al collega Notarbartolo che il regolamento in questione deve essere ancora presentato in consiglio per l’approvazione e che può essere emendato e discusso in aula. Pertanto invito il collega a coordinarsi almeno con i componenti del proprio gruppo consiliare che fanno parte della commissione, ed in particolare il vicepresidente Vullo, compagno di partito e di gruppo di Notarbartolo che è stato uno dei protagonisti nella stesura del regolamento e di evitare di sparare ancora una volta sulla croce rossa lanciando critiche gratuite e senza senso. Non ci siamo mai sottratti al confronto, né abbiamo mai esternato atteggiamenti di fastidio nei confronti di chi segnala discrepanze e propone soluzioni per migliorare i servizi e la nostra città”.
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