Cronache della “nuova” giunta Pogliese, nomine Multiservizi: vince la Dc! Ma non è che c’è la “mano” di Raffaele Lombardo?


Pubblicato il 21 Settembre 2018

Comune di Catania

Ufficio Stampa 21.09.2018

Multiservizi spa, nominato il nuovo Cda

Il socio unico Comune di Catania su indicazione del sindaco Salvo Pogliese ha designato i nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione della società partecipata Catania Multiservizi S.p.A.: avv. Giuseppe Marletta (presidente), avv. Francesca Tambasco, dott. Antonio Di Giovanni.

L’avvocato Marletta, che finora ha presieduto in regime di prorogatio il cda di Asec Trade,  rassegnerà le dimissioni da quest’ultimo incarico.”

Di chi parliamo?

Giuseppe Marletta, già vicino al senatore Domenico Sudano, assessore ai lavori pubblici nella giunta di Raffaele Stancanelli, poi vicino al “giovane” Luca Sammartino, presidente dell’Asec Trade, poi, dopo la “separazione” (politica), da Sammartino, appoggia Pogliese. Marletta, stimato avvocato penalista, non mai negato la sua formazione: “io sono democristiano”.

Il Dott. Antonio Di Giovanni, docente universitario, ha appoggiato la candidatura diel consigliere comunale Alessandro Campisi di “Grande Catania”, gruppo espressione di Raffaele Lombardo. Di Giovanni, in precedenza, è stato legato all’esperienza politica di Rosario Crocetta: è stato anche nel gabinetto dell’allora assessore regionale ai lavori pubblici Luigi Bosco.

Di Giovanni è stato assessore del Comune di Riposto scelto in quota Crocetta. Ha sostenuto Gianfranco Vullo, candidato con Idea Sicilia, alle ultime regionali e Salvo Pogliese alle scorse comunali.

Ecco quanto riporta il sito della facoltà di lingue e letterature straniere (sede di Ragusa)

Antonino Di Giovanni è docente a contratto di Teorie e modelli del dialogo interculturale presso la Struttura Didattica Speciale di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Catania (sede di Ragusa). È membro del Comitato Scientifico dell’Istituto di Sociologia Luigi Sturzo di Caltagirone; componente del Consiglio direttivo e del comitato scientifico di IRAFOM – Istituto di Ricerca e Alta Formazione del Mediterraneo; fa parte del Consiglio d’amministrazione della Fondazione Mazzullo; è Direttore delle collane Mille porte (A&B) e Euterpe (A&B) ed è nel comitato scientifico della collana Officina dei media (Bonanno); nel 2007 ha fondato l’Associazione Culturale e di Promozione Sociale Arte al Cubo Eventi di cui è presidente. I suoi principali interessi di ricerca sono: il dialogo interculturale, la diplomazia e relazioni internazionali dell’Italia monarchica, il fascismo e l’antifascismo, il pragmatismo e la storia culturale degli inizi del Novecento.

E’ presente anche nel cda della fondazione Mazzullo

https://www.blogtaormina.it/2014/10/18/taormina-la-fondazione-mazzullo-ha-il-nuovo-cda-ma-continuano-le-polemiche/191866/

 ed è vicepresidente della fondazione Sturzo

https://catania.livesicilia.it/2016/12/08/fondazione-sturzo-di-caltagirone-si-e-insediato-il-nuovo-cda_398341/.

Francesca Tambasco è avvocato, è nata a Catania il primo marzo del 1984. Ecco quanto riporta il sito dello studio legale DiPaola&Partners.

Studi: Avvocato iscritta all’Albo di Catania.


Esperienze professionali:  
Conciliatore Professionista ai sensi del d.lgs. 28/2010. Autrice di testi giuridici e collaboratrice di quotidiani e riviste giuridiche. Responsabile del dipartimento di contenzioso e consulenza nel tributario e coordinatrice del centro studi Asla per il diritto tributario.

Questo il quadro: ma a leggere fra le righe non è che c’è la “mano” di Raffaele Lombardo dietro? O Davanti?

iena senza baffi marco benanti


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