DI IENA ORFANA MARCO BENANTI Il Berlusconi dei tempi d’oro inviava agli italiani l’opuscolo sulla sua vita, con in evidenza la sua famiglia. Dalle nostre parti, Salvatore Palella parla in prima pagina de “La Sicilia” del figlio. Una novità per le tradizioni dell’ “ambiente agricolo” da cui proviene il giornale dei catanesi. Nella sostanza, però, […]
Cronache della Sicilia che non vuole cambiare, attentato a Peppe Antoci (Presidente Parco Nebrodi), il “mitico”Caudo : “le pallottole non fermano l’azione di moralizzazione”
Pubblicato il 18 Maggio 2016
Mascalzoni perché vogliono continuare a lasciare la nostra terra affamata, perché nelle sacche di povertà alimentano i loro affari, criminali perché Peppe è un padre e un marito, quelle pallottole potevano spezzare una vita e rovinare il futuro di una famiglia, non sarebbero servite comunque a fermare l’azione di moralizzazione e di legalità in quel territorio, percorso ormai irreversibile!! Se ne facciano una ragione, sono finiti i tempi in cui la politica copriva i loro loschi affari, la Sicilia vuole e deve cambiare!!
A Peppe Antoci mandiamo un grande abbraccio alla sua scorta e alle forze dell’ordine ordine diciamo grazie per il lavoro di ogni giorno, a quei mascalzoni e criminali chiediamo di costituirsi e chiedere scusa ad Antoci alla sua famiglia e ai cittadini siciliani.
Giuseppe Caudo-Megafono Catania.”
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