Cronache delle vergogne sicule…da Oscar, Csr-Aias denuncia: “disabili messi alla porta in una pizzeria di Nicolosi”


Pubblicato il 14 Aprile 2017

“E’ stato un episodio che dire spiacevole è poco: i nostri ragazzi si sono sentiti offesi, messi alla porta e praticamente cacciati via in malo modo per avere la ‘colpa’ di essere su una sedia a rotelle”. A decidere di raccontare i fatti sono gli operatori del Centro socio-riabilitativo Csr-Aias di Viagrande, in provincia di Catania, che non ci stanno a soprassedere e lasciar passare nel silenzio questo episodio di discriminazione a danno di persone con disabilità.

“Periodicamente – raccontano l’assistente sociale del Consorzio Siciliano di Riabilitazione, Graziella Lentini, ed i terapisti Enzo Barone e Dario Salanitro – organizziamo cene e serate in pizzeria per i nostri Assistiti del settore residenziale: sono tutti ragazzi e ragazze in carrozzina, che frequentano e vivono nel nostro Centro di riabilitazione”. “Per loro è importante vivere momenti di svago anche semplici, una cena fuori, una passeggiata, una gita al parco – proseguono – Ma quello che è accaduto due sere fa li ha lasciati con un senso di amarezza difficile da descrivere: si sono sentiti offesi”. L’episodio è accaduto appunto mercoledì sera in un ristorante-pizzeria di Nicolosi, dove il gruppo Csr-Aias aveva regolarmente prenotato un tavolo, specificando in anticipo che sarebbero state presenti persone in sedia a rotelle. “Appena arrivati, prima di far entrare i ragazzi nel locale, abbiamo chiesto alla persona che ci ha accolti se fosse stato possibile togliere la gran parte delle sedie, lasciandone solo alcune per noi operatori che aiutiamo molti di loro a mangiare – raccontano ancora Lentini, Barone e Salanitro – A questa richiesta sono iniziate rimostranze e toni sgarbati, la persona in sala ha fatto levare solo alcune sedie e alla nostra successiva richiesta di togliere le altre, spiegando che noi stessi avremmo provveduto a sistemarci nel modo migliore, questa persona ci ha risposto che non potevamo ‘comandare a casa sua’, ci ha detto che la nostra presenza non era gradita e ci ha letteralmente fatti uscire in malo modo, dicendo di andare via dalla sua pizzeria, dove tra l’altro non c’era nessuno a parte noi”.

“Ci chiediamo quale disturbo avremmo arrecato, ci chiediamo soprattutto se avventori normodotati avrebbero ricevuto lo stesso trattamento. Siamo andati via senza dire una parola, ma solo per non turbare ulteriormente gli Assistiti, che avevano comunque già capito tutto benissimo: per fortuna siamo stati poi accolti in un’altra pizzeria a poca distanza, senza alcun problema”.

“Vogliamo denunciare tutto questo perché purtroppo capita, a chi ha una disabilità, di ricevere trattamenti di questo tipo – concludono gli operatori del Csr-Aias – Evidentemente si deve lavorare di più e meglio per insegnare a tutti la cultura dell’accoglienza e del rispetto, per far sì che i disabili vengano considerati per quello che sono, semplicemente delle persone!”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

”STMicroelectronics, quale futuro per Catania?” È questo il titolo del “confronto aperto sulle prospettive del sito di Catania con i rappresentanti delle forze politiche del territorio ed esponenti istituzionali locali, regionali, nazionali ed europei”, che si terrà lunedì 3 marzo alle ore 10, nella sede GeoTrans di Contrada Zangara, nella Zona industriale di Catania.  Introdurrà i […]

4 min

Questo lavoro teatrale nasce dall’ultimo film del regista svedese. In scena uno straordinario cast di interpreti: Renato Carpentieri, Alvia Reale, Elia Schilton e Caterina Tieghi. Catania, 28 febbraio – Il regista Roberto Andò torna alla direzione di un lavoro teatrale firmando la messa in scena di “Sarabanda” di Ingmar Bergman, nella traduzione di Renato Zatti, che vede protagonista uno […]

2 min

comunicato dalla questura. Per tre volte si è presentata allo sportello di un ente pubblico con i documenti falsi con l’obiettivo di conseguire erogazioni di denaro. La Polizia di Stato ha sventato il tentativo di truffa pianificato da una donna di 61 anni, originaria di Troina, arrestata in flagranza perché trovata in possesso di un documento d’identità […]

4 min

Tre nomi che fanno la storia del fumetto da anni e che rappresentano dei veri e propri punti di forza del mondo Disney, suscitando le emozioni di tutti gli appassionati. Tre colossi che rispondono ai nomi di Fabio Celoni, Paolo Mottura e Alessandro Pastrovicchio e che dal 30 maggio al 2 giugno saranno tra le […]