Un (ex)governatore che non smentisce sé stesso, MAI!
di Ignazio De Luca e Marco Benanti, cronisti alla porta.
“È stato un errore, il secondo, dopo il patteggiamento, affrontare un dibattimento segreto, in appello chiederò che le udienze siano pubbliche.”
Così predicava, non molto tempo fa, il presidente Raffaele Lombardo, già condannato in primo grado con la nota sentenza del Gup del Tribunale di Catania dottoressa Marina Rizza.
Predicava, predicava, predicava. Razzolava, razzolava, razzolava. E com’è finita?
All’udienza di questa mattina, raccontiamo l’episodio di cui è stato involontario protagonista Ignazio De Luca: arrivato intorno alla 12.30, tutto trafelato, con circospezione, si introduceva nell’aula del dibattimento in corso e faceva appena in tempo a poggiare le natiche, quando il presidente della Corte Tiziana Carrubba lo invitava a uscire.
Noi, forse un po’ scolasticamente, citavamo a memoria l’articolo 441 comma 3 del codice di procedura penale e anzi esortavamo, rivolti a Lombardo: “Presidente, presidente lei diceva di volere l’udienza pubblica, lo dichiari al Giudice”.
Ma Raffaele Lombardo, senza girarsi, continuando a dare le spalle al suo interlocutore, confabulava col suo sostituto difensore, che aveva di fianco, mentre l’avvocato Alessandro Benedetti, seppur come in disparte, seduto lontano dall’imputato e dal collega difensore, rischiava un torcicollo acuto, per come forzava i muscoli, quasi incredulo di quanto stava accadendo (e forse un po’ compiaciuto dalla nostra uscita che, forse, condivideva).
Ecco questa ė tutta e l’unica cronaca che possiamo offrire della seconda udienza in Corte d’Appello del processo a Lombardo, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. Amen.
Ps: da oggi per le prossime “esternazioni-verità” di Raffaele Lombardo useremo l’espressione “Parola di Lombardo”.
Del resto, i latini dicevano: errare è umano, perseverare è diabolico. O “lombardesco”.
“Minacce e, addirittura, aggressioni a mano armata in pieno centro storico a Catania. E’ quanto…
Attiva anche per il 2025 la misura della Regione Siciliana "Straccia-bollo" che consente ai siciliani…
Un traffico complessivo di oltre 23 milioni di passeggeri nel 2024, con un incremento del…
Con la sentenza del 30 gennaio 2025 il Tribunale del lavoro di Catania ha confermato…
COMUNICATO STAMPA DOMANI AL VIA “NOTE IN TEATRO 2025” A Sant’Agata Li Battiati è lo…
S.E. Mons Luigi Renna celebrerà la funzione sabato 1 Febbraio 2025 alle ore 18La Santa Messa…