Cronache laico-repubblicane: intervista al cuscino di Enzo Bianco


Pubblicato il 04 Febbraio 2016

di marco pitrella

Me lo sono chiesto ieri mattina se al nostro amato sindaco avessero messo il cuscino sui sedili della carrozza del senato. Un cuscino per far vedere meglio a “Sua Altezza” la festa di Sant’Agata. C’era. Mi sono stupito, era pois con i fiori di lillà sparsi qua & là.

“Cos’è, ti stupisci perché non sono arcobaleno?”mi chiede il cuscino. Ehm… balbetto un po’; in effetti m’aspettavo fosse arcobaleno. Penso che da quando c’è Enzo tutto è magico tra gli EleFanti del Palazzo; mi sembra di stare ne “La Bella & la Bestia”, invece è vita vera. Sudo di felicità. Diciamoci la verità, poi, a chi è mai capitato di parlare con un cuscino che da del tu?

Com’è il sindaco gli chiedo… “lasciamo stare. E’ convinto di essere la rondine che fece la primavera; quello che i catanesi non sanno, io stavo già sotto naturalmente, è che anche allora fu un bluff”.

“Sapessi quante ne ho sentite e quanti ne ho visti di personaggi – sottolinea con rammarico il cuscino -; in realtà pochi – si corregge – sempre gli stessi sono; anzi, ‘Enzo IV’ i più scarsi ha riciclato”.

Credo che per questa festa sinora si sia svolta lontano dai clamori – gli faccio io. “Ah sì? – si stupisce il cuscino – a parte che già io alzo “Sua Altezza” di qualche centimetro, a Lui, al primo cittadino, piace imperare dall’alto”.

“Ma ti sembra normale – prosegue ancora il cuscino – che una bambina di otto anni che con una letterina al sindaco aveva espresso il desiderio di salire sulla carrozza del senato diventi l’ennesima manifestazione della magnanimità del “podestà? rispondi!” – mi parla con tono minaccioso il cuscino – rispondimi! catanese piccolo, piccolo. Rispondimi!”

Ma io veramente… non mi dà il tempo di rispondere che subito mi incalza: “lascia perdere e fidati di me che sono un cuscino, in questa città ragionano col culo.”

A proposito di comodità, come si sta sotto Bianco? “chiedilo ai catanesi, quelli addormentati.”

Un’ultima domanda: ma il sindaco è più affezionato alla sedia o alla poltrona? “chiedilo al cuscino di Francesco Marano che del sindaco è l’esperto.”  


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