di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli assegni e il santino di Sant’Agata) il catanese”sperto” forse non vede alcune cose. Alcune cose evidenti, palesi, e anche un po’ ridicole. Quelle che accadono a Palazzo e nell’amministrazione pubblica. Malgrado la “visione onirica-mediatica”, Catania continua ad essere una “città […]
Cronache Piddì Cittì: lunedì torna il “Quartetto Cetra” della politica siciliana
Pubblicato il 30 Settembre 2016
arriva questo comunicato:
ve li ricordate? (guarda link)
http://www.ienesiciliane.it/articolo.php?aid=7534
Sinistra è cambiamento assemblea a Catania con il presidente nazionale Cesare Damiano, il presidente della commissione Lavoro alla Camera, e il ministro alle Politiche Agricole Maurizio Martina
Lotta alle disuguaglianze, partecipazione, diritti di cittadinanza
per una primavera democratica
lunedì 3 ottobre, ore 17
hotel Sheraton
via Antonello da Messina Acicastello, Catania
Catania, 30 settembre 2016- Lotta alle disuguaglianze, partecipazione, diritti di cittadinanza per una primavera democratica, sono i temi che saranno trattati all’Assemblea di Sinistra è Cambiamento in programma lunedì prossimo, 3 ottobre, ore 17, all’hotel Sheraton di Acicastello, alla presenza, tra gli altri, del suo presidente nazionale Cesare Damiano, nonché presidente della Commissione alla Camera, e il ministro alle Politiche Agricole, Maurizio Martina.
All’evento, fortemente voluto a Catania e organizzato dalle deputate Luisa Albanella, Camera dei Deputati, componente della Commissione Lavoro, Concetta Raia, presidente della Commissione Ue all’Ars, Angelo Villari, direzione regionale PD, assessore al Welfare Comune di Catania, e Sara Sindoni, consigliere comunale di Randazzo, sono stati invitati sindaci della provincia etnea, parti sociali e datoriali, mondo accademico e del volontariato, terzo settore, imprenditori, studenti.
Sarà l’occasione per mettere al centro dell’agenda politica nazionale i tre temi fondamentali: lavoro, lotta alla povertà e pensioni. Un’Agenda Sociale riformista, realistica e praticabile, che favorisca la continuazione del dialogo con le parti sociali, che rappresenti di fronte al Paese un PD unito e determinato per un’azione di Governo fondata sui principi dell’eguaglianza e della difesa dei più deboli, fattori alla base dell’identità del partito Democratico.
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