Cronache “solidal-finanziarie”, Codacons: su tavolo del Procuratore Zuccaro istanza di sequestro probatorio di conti correnti e documentazione contabile


Pubblicato il 05 Maggio 2017

comunicato dell’associazione di tutela dei consumatori:

“INDAGINE CONOSCITIVA O.N.G.- SCAFISTI PRESSO PROCURA DI CATANIA”

Dopo il vespaio di polemiche scaturito dalle parole del Procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, che ha gettato ombre sulle operazioni  di alcune  Ong che accompagnano clandestini sulle nostre coste, con un dispendio di denaro enorme e una modalità non sempre conforme ai trattati internazionali, è’ finita sul tavolo del Procuratore di Catania, un’istanza di sequestro probatorio,  presentata dal Codacons, di conti correnti e documentazione contabile.

Le condotte descritte dal Procuratore di Catania, spiega l’Avv. Carmelo Sardella dirigente Ufficio legale Codacons, per le circostanze e le modalità di realizzazione, sono indubbiamente in grado di generare conseguenze pregiudizievoli sotto due profili: in primo luogo, le ONG concretamente responsabili dei fatti citati da Zuccaro recano un danno all’economia nazionale favorendo, a scopo di lucro, l’illegittimo ingresso sul territorio di migranti che generano ingenti costi per la nostra economia; in secondo luogo, le ONG autrici delle condotte ipotizzate aggirano le norme atte a combattere l’immigrazione clandestina, riuscendo al contempo ad ottenere dei compensi.

Il Codacons si è da sempre impegnato per affrontare le problematiche relative all’accoglienza e all’assistenza  dei migranti, cercando sia di incentivarne l’accesso all’informazione, che di favorirne la corretta integrazione. L’Associazione aveva inoltre creato un vero e proprio sportello immigrazione, con il quale aveva garantito servizi legali ai migranti, consentendo loro di risolvere problematiche legate alla posizione di cittadini stranieri in Italia. Il Codacons ha dunque sempre avuto a cuore le problematiche afferenti l’immigrazione, promuovendo la collaborazione tra cittadini stranieri ed italiani, ma soprattutto favorendo forme di inserimento che – nella più scrupolosa osservanza delle leggi operanti in materia – consentissero l’integrazione dei cittadini stranieri in modo sostenibile sia per la nostra società che per la nostra economia. Tuttavia, è evidente che condotte come quelle oggetto di indagine – che si sostanziano nel facilitare l’illecito e massivo ingresso di migranti nel nostro paese a scopo di lucro – non possa che arrecare un enorme danno a tutti i cittadini e porsi in contrasto con le finalità statutarie perseguite dal Codacons.

Pertanto, conclude l’Avv. Sardella, il Codacons ritiene indispensabile ai fini di dimostrare l’avvenuta realizzazione dei fatti ascritti alle ONG al centro di indagine, procedere al sequestro probatorio delle cose pertinenti al reato utili all’accertamento dei fatti. Segnatamente, si intende riferirsi all’esigenza di disporre il sequestro probatorio dei conti corrente di ciascuna delle ONG al centro dell’inchiesta, oltre che della relativa documentazione contabile. Infatti, l’analisi dei movimenti di capitale relativi ai conti corrente in questione ben potrebbe consentire di accertare sia quale sia la fonte di finanziamento delle ONG, che di comprendere se effettivamente le somme di cui le ONG dispongono costituiscano il profitto di condotte criminose a danno dell’economia nazionale ed in violazione delle norme in tema di immigrazione. Nel caso in esame, procedere al sequestro sia dei conti corrente che della documentazione contabile afferente agli stessi, permetterebbe certamente di far luce sulle dinamiche di funzionamento delle ONG, di capire se le stesse facciano o meno uso di somme corrisposte in loro favore dai trafficanti e, da ultimo, di comprendere se effettivamente l’attività posta in essere dalle stesse sia realizzata a scopo di lucro, con pregiudizio per l’economia nazionale.”

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

4 min

La nuova produzione del TSC, insieme a Fondazione Teatro di Roma e Teatro Vittorio Emanuele di Messina, sarà in scena fino al 2 febbraio. La storia, tratta dal testo di Ronald Harwood, racconta la vita del grande direttore d’orchestra Wilhelm Furtwangler, interpretato da Stefano Santospago. foto di Antonio Parrinello. Catania, 20 gennaio – La Sala Verga del Teatro Stabile di Catania ospiterà […]

1 min

La consigliera comunale Simona Latino aderisce al Mpa. Catanese, docente specializzata nelle attività didattiche di sostegno è il Presidente della IX Commissione Consiliare Permanente con deleghe al Personale, Formazione ed Innovazione, Servizi Informatici e Digitali, Smart City. L’interazione tra le realtà della sua professione legate al mondo della scuola, delle nuove generazioni, dell’inclusione e del […]

2 min

La formazione giallorossoblu cede, sul campo dell’Asd Nebros, nella terza giornata del girone di ritorno del campionato di Eccellenza Girone B per 3-2 ASD NEBROS                                         3 IMESI ATLETICO CATANIA 1994     2 Nebros: Cappa, Noto, Zingales (70’ Spanò), Petrullo, Sciotto, Saccà, Scolaro, Mattia Trovato (88’ Giaimo), Traviglia, De Gaetano (86’ Panzarella), Di Vita (76’ La Place). A […]

2 min

IL NUOVO SPETTACOLO DI FABBRICATEATRO Un grande classico della letteratura veristaLo spettacolo andrà in scena il 24, 25, 26, 31 gennaio e 1, 2 febbraio 2025 presso il Centro Teatrale Fabbricateatro Via Caronda 82, 84 Si tratta di una libera versione del romanzo “I Malavoglia”, il più conosciuto tra gli scritti di Giovanni Verga pubblicato […]