Cronache tragiche catanesi: si chiama “City” si traduce “casba”!

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di iena zingara

Siamo in pieno centro storico, Corso Sicilia (la cosiddetta “city”): chi vi abita paga le tasse, vuole una città pulita tranquilla e sicura. Ecco, invece, cosa si devono sorbire ogni giorno. 

A 200 mt da qua nello slargo di via Ventimiglia (di fronte ad un ristorante) c’è un’area data alla “Sostare” sempre vuota, che poteva essere attrezzata per queste 50 famiglie di giostrai che sono venuti da tutta la Sicilia.

Un’amministrazione previdente provvede in tempo ad affrontare le problematiche prima che scoppino. 

Ma la giunta di sinistra del podestà pensa ad altro evidentemente. 

 

 

 

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Redazione Iene Siciliane

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