Cronache tragicomiche catanesi, sport e disinteresse: portare una disciplina al vertice e vedersi recapitare…il “conto” dal comune!


Pubblicato il 22 Dicembre 2014

di iena delle malecumpasse Marco Benanti

Ha portato ai vertici di uno sport emergente, come il calcio a 5, la città di Catania. Lo ha fatto in un quartiere abbandonato da tutti, anche e soprattutto dai politici che lo usano per i loro discorsi e la loro propaganda, a cominciare dall’attuale amministrazione comunale. Ci ha messo i suoi soldi per tante cose, dalle attrezzature all’occorrente per l’allenamento di centinaia di ragazzi che possono fare sport nelle squadre minori (primi calci, pulcini, etc etc); ma non solo, paradosso nel paradosso, la struttura dove avvengono gli allenamenti e le partite era per molti aspetti insufficienti. Lui ci ha messo i soldi per sistemarla, dalle docce al parquet.
Bene, come pensate che sia stato “gratificato” dall’amministrazione pubblica Antonio Marletta, presidente del Catania FC Librino Calcio a 5? Presentandogli il “conto” per l’utilizzo del Palanitta: diecimila euro e rotti per la scorsa stagione. E per quest’anno, si ricomincia. Si paga –dice il comune. Perché? Perché lo dice il regolamento. Burocraticamente, è obbligatorio. Questa è il modo di approcciarsi alle questioni sportive, alle vicende sociali, alla voglia di fare, da soli. Ecco, questo è il volto dello Stato, del comune di Catania. “Paghi dott. Marletta”: ecco questa è la risposta. Il resto, come dire, sono…spiccioli. Insomma, il lavoro di anni per salire in alto, proveniendo da Viagrande, viene dopo. E il venire a Librino, nella periferia, ricordata sempre nei bei discorsi dell’amministrazione comunale? Beh, anche quello è un dettaglio o almeno appare così.
Ieri, c’erano le telecamere della Rai per una partita di cartello: non è andata bene nel derby con l’Acireale, ma migliaia e migliaia di persone in tutta Italia hanno visto questo “volto” diverso di Catania. A Librino, non nel “salotto di Corso Italia”. O al Tondo Gioeni, là dove “scoppiano” le emergenze –nel racconto del Palazzo.
Ieri, migliaia e migliaia di persone hanno potuto assistere ad una partita di livello: arrivarci non è stato facile, ma interessa all’amministrazione comunale? Antonio Marletta è persona di poche parole. A noi che gli chiediamo un commento, risponde laconicamente: “noi continuiamo a lavorare, ad impegnarci. Magari ci vorrebbero sostegni, capacità di ascolto vero. Ma evidentemente le esigenze vere per il comune sono altre. Voglio ricordare però l’impegno di Lorenzo Leone, presidente della Municipalità di Librino. Un impegno vero”
Quali sono le esigenze per il comune? Il regolamento e i relativi incassi.
Intanto, al “Palanitta” la tribuna è inagibile. E la dirigenza firma e si assume la responsabilità per fare le partite.
Al “Palanitta” le docce erano gelate: la dirigenza ci ha messo i soldi per risolvere il problema.
Al “Palanitta”, ancora oggi, ci sono spazi lacerati del parquet, ma a chi interessa?
E a proposito: sei ha un amico o un familiare disabile, puoi sempre portarlo -in braccio- al piano di sopra: l’ascensore non funziona.
Magari al prossimo arrivo delle telecamere, ci sarà anche il sindaco? Una passerella, una dopo l’altra, non basta mai. Chissà. Alla prossima. E ci raccomandiamo: a Capodanno un bel concertone. Da fare pagare alla città.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

 Al Leonardo Da Vinci, i rossazzurri piegano il Gela per 88-67 foto di Romano Lazzara. ALFA BASKET CATANIA 88 GELA BASKET 67 Alfa: Valastro, Gatta 12, Drigo 6, Torrisi 5, D’Aquino, Budrys 14, D’Augusta Perna, Patanè 14, Pappalardo 4, Janjusevic, Barbakadze 8, Abramo 25. All. Zečević. Gela: Musikic ne, V. Bernardo 3, Stanic 10, Julakidze, […]

2 min

comunicato dalla questura Per settimane ha trasformato la mensa dell’ospedale in un supermercato in cui fare la spesa gratis. La Polizia di Stato ha colto sul fatto un uomo di 57 anni, dipendente di un’impresa che si occupa dei servizi di ristorazione in un’azienda ospedaliera catanese. L’uomo, addetto al confezionamento e alla distribuzione dei pasti, […]

1 min

comunicato dalla questura La Polizia di Stato ha arrestato un diciannovenne catanese per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e detenzione abusiva di munizionamento, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva. Nei giorni scorsi, gli agenti della squadra volanti della Questura di Catania hanno effettuato un […]

3 min

“Luca, ma le sembra normale che un ex calciatore si sfili i calzoncini, indossi la cravatta e d’improvviso divenga un manager di calcio?Io ho studiato per occupare il ruolo che occupo. ” È stata questa la risposta datami da un importante e qualificato manager, che conosce Vincenzo Grella, dinanzi al mio quesito sull’operato del vicepresidente […]