di iena antiflash
L’ultimo flash da “Palcoscenico degli Elefanti”, la versione cinematografica di Palazzo degli Elefanti in onda da quasi due anni, immortala il loro sindaco con il caschetto. E’ uno che “fa cose”. Si parla di lavori, di metro. Davvero uno scenario berlusconiano, ma “da sinistra”, quindi i benpensanti della borghesia di centrosinistra, la peggiore borghesia d’Occidente, stanno zitti. Assieme ai loro amici “sinistri”, quelli che -a parole- sono “contro Bianco”.
Anni fa, con il caschetto, a girare per la città, impegnato in una candidatura “splendida e impossibile”, contro quelli “con la puzza sotto il naso” e il “portafoglio dove conviene”, come l’ultima delle massaie, fu l’ing. Tuccio D’Urso, già direttore generale del comune, già direttore dell’ufficio poteri speciali. La “città perbene” ne ricorda, spesso, il processo, quello dei parcheggi. Peccato per questa”città perbene” che quel processo fu –per l’accusa- una “catastrofe giudiziaria”: assoluzione piena, dopo anni e anni di carte, di udienze, di sbadigli.
Ma oggi nella Catania di carta e di flash che tanti fanno finta di non vedere (il “conto” alla fine si pagherà, eccome) ienesicule lancia un grande concorso: chi è meglio dei due…”caschetti”? Avanti, lettori, avanti…
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