Cronache tragicomiche metropolitane: Bianco s’insedia come Sindaco Provinciale e si paragona a De Felice!

Leggi l'articolo completo

di iena alla parata marco benanti

Solite scene, stesse facce, in più solo le rughe dal tempo che passa inesorabile: la festa catanese-metropolitana è bella e servita, ennesimo pacco per i poveri allocchi che ancora strabuzzano gli occhi per le fasce tricolori o azzurro Savoia. Gran cerimoniere, il campione mondiale dei tagli di nastro ovvero Enzo Bianco, Podestà ora anche “tecnicamente” provinciale e di facciata detto metropolitano.

A suo agio come non mai a favore di telecamera e di telefonino sorrisino di circostanza pronto a comando, ha tenuto banco e come al solito non ha mancato di allargarsi con la solita chiacchiera. Ma forse stavolta ha un tantinello, poco poco ovviamente  esagerato, paragonandosi al grande Giuseppe De Felice:”Io come lui, cento anni dopo”.

L’ha sparato davvero grossa, lo abbiamo sentito con le nostre orecchie(ma chi può dirglielo, al nostro “Napoleone Enzo IV”  che non è il caso di “bestemmiare”?) mettendosi al pari di un sindaco così grande che i cittadini dell’epoca lo chiamavano “Nostru Patri”. Penserete che stiamo scherzando, che quanto state leggendo non può essere vero e invece è tutto vero: il disastro di questa Giunta di un piccolo sindaco “ribollito” (copyright Beppe Grillo)  ha osato paragonarsi a un grandissimo personaggio come il socialista Giuseppe De Felice. Quando si dice la sobrietà, lo stile, l’umiltà: ecco, Bianco è il suo contrario ovviamente, con la faccia confusa e felice del suo cerchietto magico (tragico), diretto alla compagna Amanda Jane Succi e gli altri abusivi scodinzolanti  fare da comparsa. Come faceva De Felice, appunto!

Il quale poveretto si starà rivoltando nella tomba del Cimitero dove riposa(va) in pace, prima di questa gran “min…a”: solo l’ultima sparata in ordine di tempo, perché altre ancora ci allieteranno fino alla  conclusione di questra tragica esperienza di non governo della città.

Buonanotte Catania, le macerie della propaganda ti stanno sommergendo, ma nessuno osa disturbare il Gran Cerimoniere: puoi andare a farti fottere per una manciata di pasta, come una vecchia buttana di provincia che ora si fa chiamare metropolitana.

 

 

Leggi l'articolo completo
Redazione Iene Siciliane

Recent Posts

IL MONDO STA MALE, MA OGGI MARCO PITRELLA FA 40 ANNI!

“Tutti i nodi vengono al pettine: quando c'è il pettine.”-disse Leonardo Sciascia. Oggi è drammaticamente…

24 ore ago

“Catania Cemento&Turismo”, “Volerelaluna” denuncia: “concessione demaniale per 99 anni ad una impresa che vorrebbe costruire un porto turistico”. Appello al consiglio comunale!

Tratto dai documenti forniti in conferenza stampa dall'associazione. “Apprendiamo in questi ultimi giorni che il…

2 giorni ago

“Palazzinari riuniti” (copyright ienesicule): piano regolatore del porto, ecco cosa denuncia “Volerelaluna”

Documento diffuso in occasione della conferenza stampa di stamattina dell'associazione. "IL NUOVO PIANO REGOLATORE DEL…

3 giorni ago

Le associazioni animaliste: “Serve una cabina di regia per contenere il randagismo

Le associazioni animaliste diffidano i Comuni e l’Asp Veterinaria di Catania a predisporre una CABINA…

3 giorni ago

“Ztl” Castello Ursino: Trantino “fa retromarcia”. Ma per le attività diurne cambia poco o nulla

Comune di Catania Ufficio Stampa 20.02.2025 Castello Ursino, parziale rimodulazione orari di accesso veicolare nel…

3 giorni ago