“Quasi al centro della carreggiata di Piazza Ettore Majorana – per i catanesi da sempre Piazza Umberto – da alcuni giorni si è aperta una voragine, con un’apertura in superficie apparentemente piccolama visibilmente profonda.Questa voragine sta impedendo il regolare transito dei bus dell’Amts dalla via Umberto, bus costretti a proseguire sulla via Etnea.Purtroppo, la direzione […]
(Dis)Istruzione Pubblica, parte “il treno per la conoscenza”: da Catania a Randazzo in littorina per dire no alla brutta scuola di Renzi
Pubblicato il 14 Giugno 2015
Assemblea cittadina, ore 11.45, nella sala consiliare del comune di Randazzo
tappe a Mistebianco – Paternò – Santa Maria di Licodia- Biancavilla – Bronte – Randazzo
Da Catania a Randazzo in littorina per la nuova iniziativa unitaria dei sindacati Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda, contro il brutto DDL sulla Riforma della scuola. Il “treno per la conoscenza” partirà martedì 16 giugno, alle 9, dalla stazione Borgo di Catania e toccherà i comuni di Misterbianco (ore 9.45), Paternò, (ore 10.05) Santa Maria di Licodia, Biancavilla, Adrano, Bronte, (ore 11.05) e alle 11.30 arriverà alla stazione di Randazzo.
Il popolo della scuola si sposterà, dunque, alle 11.45 nella sala consiliare del comune pedemontano, dove si svolgerà un’assemblea cittadina aperta a tutti.
“All’iniziativa sono invitati operatori della scuola, studenti, famiglie, pensionati – esortano i segretari generali Antonella Distefano Flc Cgil, Pippo Denaro Cisl scuola, Salvo Mavica Uil Scuola, Giovanni Tempera Snals e Filippo Toprtorici Guilda –uniti nella consapevolezza che una ‘buona Scuola pubblica’ sia un diritto di ogni cittadino e di ogni generazione del nostro Paese”.
E così, i sincadati sono di nuovo scesi in campo, dopo ‘la buona marcia della scuola’, gli incontri e le assemblee svolti in giro per la provincia e forti della massiccia adesione riscontrata allo sciopero breve degli scrutini appena concluso. L’iniziativa “Treno per la Conoscenza”, è stata decisa nel corso dell’assemblea delle RSU e dei delegati delle cinque sigle sindacali che si è svolta il 10 giugno scorso.
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