L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie C, sarà di scena al PalaDavolos contro l’Olympia Basket Comiso (palla a due alle ore 18). Sfida che vale il primato solitario in classifica. I due team sono appaiati, in graduatoria, a quota 12 punti (6 vittorie e una sconfitta). […]
Droga sotto l’Etna: il “ritorno” dell’eroina
Pubblicato il 29 Novembre 2011
Torna –”in grande stile”- sul maledetto mercato degli stupefacenti di Catania l’eroina: sette chili e mezzo di questa sostanza (nella foto) sono stati scoperti dagli agenti del commissariato “San Cristoforo” agli ordini del vicequestore Salvatore Scaffidi. Un dato di cronaca che fa riflettere, dopo anni di “dominio” della cocaina, che ha invaso il territorio sotto l’Etna e che oggi –secondo gli investigatori- vive un periodo di contrazione, a causa di grossi sequestri.
L’operazione di polizia, condotta ieri sera e illustrata stamane ai giornalisti, ha consentito la scoperta in una garage della zona di Lineri, in provincia di Catania, un quantitativo imponente di sostanze stupefacenti: 7,5 Kg di eroina appunto, 15 Kg di marijuana e quasi un kg di cocaina purissima pronta per essere lavorata, quindi tagliata e spacciata, il tutto per un valore commerciale complessivo di circa un milione di euro. Trovati anche pistole, taglierini, chiavi adulterine, passamontagna, guanti, ricetrasmittenti e tutto il necessario per lo scasso.Il proprietario del garage, il pregiudicato Angelo Musumarra di 48 anni, abitante nel quartiere di San Cristoforo, è stato immediatamente rintracciato e arrestato. L’uomo non risulta collegato ad alcun clan e non ha precedenti specifici, secondo quanto riferito in conferenza stampa dagli investigatori ai cronisti.
Le quantità rinvenute descrivono come la crescente domanda stia deviando verso il consumo di eroina, responsabile della morte di tanti giovani, tornata in auge da qualche tempo; gli agenti hanno sviluppato un’ operazione di intelligence che li ha portati a irrompere in un garage che celava al suo interno un nascondiglio con un letto di fortuna, forse per il guardiano della ” roba” o forse ricovero per latitanti e ricercati della zona.
iena antidroga
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