di Carlo Majorana Gravina

Si resta colpiti/basiti nel leggere questa frase attribuita a Luca Palamara di fronte al summit di magistrati che doveva pronunciarsi sul suo riscorso all’espulsione.

Nella frase completa, il magistrato inquisito chiedeva di essere giudicato serenamente e di leggere le carte. Un concetto che mette a nudo al consapevolezza, da parte di un ex presidente delle toghe, che questo ordine, paradossalmente assurto a potere facendo strame del dettato costituzionale, è aduso a non essere sereno nel giudizio e a non leggere le carte.

È di Pietro Metastasio (1698 – 1782) l’aforisma:

Voce dal sen fuggita / più richiamar non vale: / non si trattien lo strale / quando dall’arco uscì.

Attendiamo una presa di posizione e un chiarimento.

Niente sconti su principi e valori assoluti!

 

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Benanti

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