E’ guerra tra Borgese e Giarrusso. La giornalista accusa: “Mi ha chiamato Madame de Pompadour”


Pubblicato il 03 Febbraio 2021

di iena con l’antivipera Marco Benanti

E’ scontro all’ultimo sangue tra il senatore Mario Michele Giarrusso e la giornalista Debora Borgese. Una faccenda di insulti finita in tribunale. Ma oggi Giarrusso ha invocato il legittimo impedimento e l’udienza è stata rinviata.

Borgese, cos’è questa storia con Giarrusso?

E’ una vecchia storia che ci trasciniamo dalla campagna elettorale regionale del 2’017. Giarrusso mi ha insultata sui social associandomi a Madame de Pompadour. Inoltre mi ha dato della “venduta” al partito di Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia. Quindi l’ho denunciato per diffamazione e quando è stato rinviato a giudizio lui, da senatore, ha chiesto l’immunità ma il giudice l’ha rigettata.

L’immunità? Giarrusso?

Sì, perché convinto che i suoi insulti sessisti rientrassero nel dibattito politico. Oggi doveva svolgersi l’udienza e Giarrusso ha chiesto il rinvio per legittimo impedimento.

Giarrusso “impedito”? In che senso?

Ha motivato con una convocazione della commissione antimafia.

Ma, a proposito: chi è Madame de Pompadour?

Era la favorita di Luigi XV, la sua amante. Questo ruolo le permetteva di avere influenza politica tanto che i suoi familiari ottennero incarichi di rilievo.

I tuoi familiari che incarichi hanno?

Mia mamma è infermiera in pensione, mio padre è geometra in pensione, mia sorella fa la mamma a tempo pieno e miei due nipoti, anche loro senza incarichi, uno ha un anno e uno ha sette anni.

Ma se tu sei Madame de Pompadour, Giarrusso può essere Luigi XV? Assolutamente no.

In quale film di Dino Risi lo vedresti a Giarrusso?

Direi, ‘Gli eroi della domenica’.

Dicono però che tu sei cattiva e antipatica, è vero?

E’ verissimo e potrei essere anche peggio.

Facciamo il gioco della torre: chi butteresti già tra Dino Giarrusso e Michele Giarrusso?

Mi butterei io, piuttosto che stare tra i giarrussi.

Dicono che tu eri nel movimento 5 Stelle, perché te ne sei andata?

Non me ne sono andata, mi hanno buttata fuori i legali di Beppe Grillo.

E per quale motivo?

Perché ero una dissidente.

Non incarichi, va…

Se li avessi voluti li avrei ottenuti. Ma a me piace lavorare onestamente e potermi guardare allo specchio.

Va bene così, buonanotte.

Buonanotte. 


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