E sotto la sede della Provincia di Catania monta la protesta studentesca


Pubblicato il 24 Ottobre 2011

di Marco BenantiMattinata di protesta, sotto la pioggia battente, quella di oggi, davanti alla sede della Provincia di Catania, in via Nuovaluce. Un folto gruppo di studenti dell’ Istituto Nautico, che comprende gli istituti “Colombo”, “Einaudi” e il tecnico “Nautico”, ha protestato davanti al cancello dell’ente provinciale contro il paventato trasferimento per il tecnico “Nautico” e il “Colombo” presso il tecnico aeronautico “Ferrarin” e per l’ “Einaudi” presso il tecnico tecnologico”Marconi”. In sostanza, ci sarebbe un piano di accorpamento che passa dallo scorporo di studenti, attualmente in numero di 570, dall’istituto catanese, in modo da farli scendere dalla soglia minima prevista dalla legge in materia scolastica e quindi disporre il trasferimento.Parrebbe che così facendo, si libererebbe al nautico lo spazio per l’Istituto d’Arte che con il suo affitto pesa in modo esoso sulle casse provinciali, con una spesa di circa 70 mila euro al mese.Obiettivo degli studenti: restare nella propria scuola, non “perdere il loro istituto”. Lo hanno detto con forza i rappresentanti d’istituto Simone Avenia per l’ “Einaudi” e Manuel Scavuzzo per il nautico, che hanno riferito la presunta scadenza del 26 ottobre prossimo per la partenza del bando di gara per il presunto trasloco.Hanno anche incontrato un funzionario della Provincia. Gli studenti chiedono un incontro al quale siano presenti il preside dell’istituto Carmelo Maccarrone e l’assessore alla Pubblica istruzione Salvo Licciardello. Da parte del presidente della Provincia Giuseppe Castiglione è stata sottolineata l’esigenza di razionalizzare la spesa e per questo è necessario accorpare.


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