Eccellenza Renna, la facciamo una lettera dopo i fatti di ieri? Le suggeriamo: “Cari camerati della Fiamma, dialoghiamo”. Che ne pensa?


Pubblicato il 29 Aprile 2024

Una domenica “bestiale” o quasi quella di ieri a Catania. Motivo del “calore” non la temperatura primaverile, bensì -sarà stato un caso- l’iniziativa di una “Fiamma”, più precisamente della “Fiamma Tricolore” che ha annunciato sul quotidiano locale una messa in ricordo di Benito Mussolini presso la Chiesa di Santa Caterina.

In sintesi, almeno cronologicamente: indignazione, clamore, sollevazione degli antifascisti, in testa Matteo Iannitti. Poi, nel pomeriggio la notizia a seguito di nota dall’Arcidiocesi: “

“COMUNICATO STAMPA

Catania: Arcivescovo Renna annulla Messa in memoria di Mussolini e chiude la Chiesa Santa Caterina

La Santa Messa (annunciata oggi in un necrologio pubblicato sul quotidiano “La Sicilia”) prevista nella Chiesa “Santa Caterina” a Catania, per ricordare Benito Mussolini, è stata annullata.

La decisione è stata presa dall’arcivescovo Luigi Renna, dopo avere appreso della celebrazione dall’avviso stampa. Lo stesso Renna ha anche disposto la chiusura della chiesa nel pomeriggio di domenica 28 aprile fino al giorno dopo.

La decisione è motivata da Mons Renna per evitare che a margine di una Messa di suffragio ci possano essere non opportune esternazioni ideologiche che nel recente passato hanno avuto degli spiacevoli precedenti

Catania, 28 Aprile 2024.”

Effetto? Il caldo c’era ancora. Ma è successo altro…

Applausi dal fronte antifascista. Altri, invece, ad un certo punto, hanno riscontrato soltanto un calo del calore, forse perchè si era verso sera e il vento saliva a rinfrescare l’aria. La domenica “bestiale” è finita in gloria, o almeno così dicono.

Chi scrive, però, si è ricordato che Lei di recente ha scritto una lettera pubblicata sul giornale locale, invitando i giovani protagonisti di una brutta pagina dentro il Rettorato (anche lì, indignazione, clamore, sollevazione contro chi propone idee diverse sulla vita).

E allora, Eccellenza, perchè non scrivere una lettera a quelli della “Fiamma Tricolore”. Le suggeriamo il titolo: “Cari Camerati della Fiamma, dialoghiamo”.

Che ne dice, Eccellenza? Sempre, naturalmente, in nome della laicità e del pensiero critico. Perchè la coerenza conta, o almeno si dice così.

Omaggi,

per Ienesicule, iena orfana e accaldata Marco Benanti.


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