Gli addetti alle pulizie nelle sedi scolastiche (persone che si rompono la schiena per portare a casa uno stupendio neanche sufficiente a soddisfare i bisogni della propria famiglia) hanno deciso di rimanere lì ad oltranza, fino a quando non verrà data piena esecuzione all’accordo siglato nel mese di aprile 2011 presso la Prefettura.
“Sul punto ci teniamo a chiarire – hanno detto – che gli accordi siglati in Prefettura prevedevano in assenza di finanziamenti ministeriali sufficienti alla copertura integrale del servizio, l’attivazione degli ammortizzatori sociali per la cui adozione sussistono tutte le condizioni previste dalla legge. Le Ditte invece, senza fornire i dovuti chiarimenti sul reale ammontare delle risorse ricevute, hanno autonomamente ridotto il servizio compromettendo l’igiene degli istituti scolastici e mettendo a rischio il futuro di oltre 400 famiglie catanesi”.
“Tutti i nodi vengono al pettine: quando c'è il pettine.”-disse Leonardo Sciascia. Oggi è drammaticamente…
Tratto dai documenti forniti in conferenza stampa dall'associazione. “Apprendiamo in questi ultimi giorni che il…
Documento diffuso in occasione della conferenza stampa di stamattina dell'associazione. "IL NUOVO PIANO REGOLATORE DEL…
Le associazioni animaliste diffidano i Comuni e l’Asp Veterinaria di Catania a predisporre una CABINA…
Comune di Catania Ufficio Stampa 20.02.2025 Castello Ursino, parziale rimodulazione orari di accesso veicolare nel…
COMUNICATO STAMPA Biblioteca Navarria Crifò: domani, venerdì 20 febbraio a Catania la presentazione del libro…