Economia, agrumicultura sicula: nuova batosta. “Grazie” al governo (dove siede il sottosegretario alle Politiche Agricole Castiglione)


Pubblicato il 28 Marzo 2014

Nuovo brillante risultato dell’esecutivo nazionale. E sempre vigile e produttivo “Pippo da Bronte”….di iena alla frutta

No del governo all’aumento al 20% della quantità di frutta nelle bevande analcoliche proposto dalla commissione Agricoltura della Camera con un emendamento alla legge comunitaria: la proposta di modifica, cui sia relatore che governo hanno dato parere contrario, è stata bocciata e diversi esponenti del Pd.

“Martina – si chiedono i deputati democratici Michele Anzaldi della commissione Agricoltura e Federico Gelli e Giovanni Burtone della commissione Affari Sociali – è il ministro delle Politiche agricole o delle multinazionali? E’ singolare che invece di difendere gli interessi dei nostri agricoltori e consumatori, sulla quota di frutta nei succhi il ministro preferisca tutelare le grandi aziende e vada contro il voto espresso dalla commissione Agricoltura su impulso proprio del Pd. L’aumento della quota di frutta nelle bevande analcoliche rappresenta una conquista che tutela maggiormente la salute dei consumatori, come dicono i medici, e dà impulso ai nostri produttori, in particolare quelli medi e piccoli. Una misura che sorprendentemente il ministro all’Agricoltura non ha voluto sostenere, andando contro il suo stesso settore di competenza. Un atteggiamento poco comprensibile: nel momento in cui i parlamentari del Pd mostrano di saper resistere alle pressioni, la sconfessione arriva proprio dal titolare del ministero competente”.

E non è finita: “ancora una volta hanno vinto le lobby industriali e l’agrumicoltura siciliana subisce un’altra batosta per volontà di chi non capisce il valore e la qualità dei nostri agrumi”. E’ quanto affermano il presidente e il direttore della Coldiretti siciliana, Alessandro Chiarelli e Giuseppe Campione.

“Si tratta di una decisione incomprensibile che non tiene conto per niente del comparto, che danneggia gli agricoltori, che impedisce la ripresa visto che l’innalzamento della percentuale avrebbe garantito almeno duecento milioni di chili di arance all’anno in più – affermano ancora. La nostra è una battaglia per tutti i consumatori, soprattutto bambini che bevono delle bibite gassate che di frutta hanno solo un vago sentore.Non è possibile che i deputati che hanno bocciato l’emendamento non si rendano conto del danno che stanno provocando alla Sicilia dove, è bene ricordarlo, le arance al chilo i produttori le stanno svendendo anche a meno di 10 centesimi”-concludono Chiarelli e Campione.

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Domenica 2 febbraio alle ore 19,30 nel salone Bellini di palazzo degli elefanti, alla presenza di autorità civili, religiose e militari si terrà la 28^ cerimonia di conferimento della Candelora d’oro 2025, assegnata quest’anno all’attore Tuccio Musumeci, decano degli artisti teatrali siciliani simbolo della catanesità. “La Città di Catania -ha detto il sindaco Enrico Trantino […]

1 min

 Il segretario provinciale Avv. Piero Lipera, d’intesa con il segretario nazionale, Totò Cuffaro, su proposta del coordinatore di collegio, Nicola Gangemi, ha nominato Paola Emanuele quale commissario cittadino della Democrazia Cristiana della città di Riposto.Paola Emanuele, classe ‘76, avvocato specializzato in materia civilistica, già consigliere e assessore comunale, da sempre attenta alle esigenze del territorio della cittadinanza, ha così dichiarato: “Decisi di aderire alla DC […]

2 min

“La Cgil di Catania continuerà a lavorare attivamente affinché i cittadini votino “sì” ai cinque quesiti abrogativi del referendum che si voteranno tra pochi mesi”. Lo dice il segretario generale della Camera del lavoro, Carmelo De Caudo, all’indomani della decisione della Consulta per quel che riguarda i quesiti sui temi del lavoro e della cittadinanza.“Il […]

4 min

La nuova produzione del TSC, insieme a Fondazione Teatro di Roma e Teatro Vittorio Emanuele di Messina, sarà in scena fino al 2 febbraio. La storia, tratta dal testo di Ronald Harwood, racconta la vita del grande direttore d’orchestra Wilhelm Furtwangler, interpretato da Stefano Santospago. foto di Antonio Parrinello. Catania, 20 gennaio – La Sala Verga del Teatro Stabile di Catania ospiterà […]