“Tutti i nodi vengono al pettine: quando c’è il pettine.”-disse Leonardo Sciascia. Oggi è drammaticamente il 23 febbraio 2025: il Papa non sta tanto bene, il mondo pure, ma dalle parti di ienesicule si festeggia lo stesso. “Che gente! Privi di senso dell’opportunità” -dirà qualcuno. Ma questo qualcuno non sa che sono arrivati anche per […]
Economia…del Pos, Tanasi (Codacons) lancia battaglia: commercianti e artigiani non possono obbligare i clienti a pagare con contanti
Pubblicato il 30 Giugno 2014
L’associazione di tutela dei consumatori: gli utenti si facciano mandare il conto a casa da esercenti senza il dispositivo previsto dalla legge…
Il Codacons lancia oggi una clamorosa iniziativa contro quei commercianti, professionisti e artigiani che, in barba alla norma che entra in vigore oggi, non si sono dotati di Pos per consentire ai consumatori di effettuare pagamenti con bancomat o carta di credito.
“Da oggi tutti gli esercenti dovranno accettare senza riserve il pagamento con moneta elettronica per importi superiori ai 30 euro – spiega Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons– Dal momento che, nei confronti dei trasgressori, non c’è alcuna possibilità di agire, perché il decreto che introduce il provvedimento ha “dimenticato” di introdurre sanzioni per chi non si adegua, si rischia l’empasse: commercianti, professionisti e artigiani non possono infatti obbligare i clienti a pagare in contanti, ma senza Pos non sarà possibile per gli utenti effettuare i pagamenti con carta di credito o bancomat”.
“Proprio per superare una simile situazione di stallo, invitiamo tutti i consumatori, a partire da oggi, a rifiutare il pagamento con denaro contante per spese superiori ai 30 euro, e farsi mandare il conto a casa da esercenti, artigiani e professionisti che in barba alla legge non si sono muniti di apposito Pos, in modo da scegliere in un secondo momento la modalità migliore per saldare il conto” – conclude Tanasi.
Lascia un commento