L’associazione di tutela dei consumatori annuncia che si costituirà parte civile…ecco la presa di posizione
“Gli arresti di ieri testimoniano che la Procura della Repubblica di Catania nutre almeno gli stessi nostri dubbi sulla discarica di Tiritì.
“Avevamo visto giusto , afferma l’avvocato Mauro Di Pace dell’Ufficio Legale regionale Codacons -. quando insieme al comitato No-Discarica di Motta S. Anastasia abbiamo fatto ricorso al Tar Lazio contro l’autorizzazione all’ampliamento della discarica. “
“La battaglia del Codacons contro la corruzione e contro le discariche continuerà: ci costituiremo parte civile nel processo penale contro i responsabili e avvieremo una class action per il risarcimento dei danni sotto il profilo ambientale e della salute subiti dai cittadini residenti nei comuni limitrofi” conclude l’avv. Giovanni Petrone Presidente Regionale Codacons.
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