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Editoria, Catania: Cianciopoli, licenziamenti sotto l’albero di Natale?
Pubblicato il 17 Ottobre 2013
Ultime dall’ Impero…di Iena digitale
Gira voce che a Cianciopoli stiano preparando pacchi dono con lettere di licenziamento da consegnare alla vigilia di Natale. Pare che durante una riunione in un noto studio legale abbiano deciso di tagliare il personale delle tv. Ci sono troppe perdite e bisogna fare in fretta.
In ambiente sindacale si sussurra che vogliono interrompere i contratti di solidarietà già firmati per due anni e dare vita a mobilità, licenziamenti e pre-pensionamenti. Il gruppo è in forte sofferenza e i “cervelloni” sono da tempo entrati nel pallone. Nessuno dei dirigenti super pagati ha messo in piedi uno straccio di piano per superare la crisi.
Le aziende del gruppo navigano a vista. In tv non c’è nulla di nuovo, anzi vengono programmate repliche di vecchie trasmissioni, il giornale da tempo ha ridotto la foliazione. A fine anno, si dice, la Publikompass mollerà il gruppo a causa delle forti perdite subite negli ultimi anni.
Insomma il quadro che si delinea è preoccupante. Intanto però nel gruppo continuano a ricevere lauti stipendi diversi pensionati che godono peraltro di privilegi. Si vocifera che usano auto e telefono aziendali e usufruiscono di buoni per il pasto e la benzina. La crisi per loro non esiste. E Ciancio paga!
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