di iena al vertice mondiale
“Sono pronto a “DIMETTERMI” da Consigliere se questo è l’andazzo che si respira in Consiglio Comunale. È da mesi che denuncio l’inerzia sia dell’ attiva amministrativa e del Consiglio. Non è possibile che in Aula si discuti solo di “Varianti o Debiti fuori Bilancio” . Ma dove è finita l’attività ispettiva ?, le interrogazioni, le mozioni, dove e’ finita la dialettica politica su tematiche serie ed imoirtanti? Dove è finito il ruolo del Consigliere Comunale se in Aula non si discute più di nulla quando invece i problemi ci sono e sono tanti . Le commissioni lavorano senza dubbio con tenacia , ma nessuno sa di cosa si parli davvero . La Città non è coinvolta più se non è a conoscenza di ciò che si affronta. La politica veniva una volta seguita in Città… oggi tutto sembra come se ci fossimo rassegnati all’ assoluto silenzio. Non può e non deve essere così, domani inviero’ ai capigruppo ed alla Presidenza del Consiglio questo mio campanello di allarme. Se dovesse perdurare questo clima e questo andazzo…non ci penserei neanche un attimo nel rimanere a riscaldare la poltrona. Oggi, in questo ruolo che ho sempre amato, non mi riconosco più. Ho un concetto diverso della politica e di come va fatta la politica….(occorre stare in mezza alla gente e portare nelle sedi opportune le problematiche di una Catania bella ma complicata). Spero che queste mia grida possano far svegliare la coscienza di alcuni oggi dormienti. Non vorrei pero’ che ciò fosse strumentalizzato dai primi avvoltoi…occorre solo ritornare a parlare con la gente e non chiudersi a riccio convinti che tutto vada bene…ma per fare ciò, occorre oggi comr oggi essere anche ” “coraggiosi”.Lanfranco.”
L’annuncio, sulla sua bacheca facebook, ha lasciato di sasso. Sono volati i telefonini. Tutti a pensare, a riflettere, a dire la propria. Una sorta di “mezzo trauma”, o quasi. Lanfranco Zappalà, consigliere comunale Pd a Palazzo degli Elefanti, vuole…andare via. Dal Palazzo. Come fermarlo? Come perdere un pensatore capace di quanto segue…(vedi link)
http://www.ienesiciliane.it/articolo.php?aid=4768
“Vi svelo un sogno: Una volta litigai in maniera forte con una persona a me molto cara…Avevamo deciso un pomeriggio di progettare la nostra partenza per la Luna…Non ci volevamo mettere d’accordo su come tornare sulla Terra. Forse non avremmo nemmeno litigato se avessimo provato a partire per scoprire che non c’era bisogno di tornare.Lanfranco”
Una risorsa che offre alla collettività il suo pensiero sul senso della vita, sulla politica, sulla società e sugli uomini: una specie di “Socrate di Palazzo degli Elefanti”. E che potrebbe andare via!
Per questo, secondo indiscrezioni, il collega Giuseppe Catalano sarebbe volato (vedi foto) a convegno con i Grandi della Terra. Per scongiurare il rischio…della “perdita” di Lanfranco. Obama, Hollande, Putin, la Merkel starebbero anche loro riflettendo. Cosa accadrà? Vi aggiorneremo.
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