Edizione straordinaria, Cronache tragicomiche comunali, il consigliere Manlio Messina sull’abusivismo all’ufficio stampa: “ecco la documentazione!” E ancora su possibili rappresaglie: “non sono preoccupato nel caso qualcuno pensasse di danneggiarmi”

Leggi l'articolo completo

Oh, oh, guarda, guarda…

di iena plebea

Detto…confermato! Poco fa il consigliere comunale Manlio Messina (capogruppo di “Area Popolare”) ha affermato, in aula: “ho avuto la documentazione che attesta quanto da me dichiarato. Queste sono le email che ovviamente non sono e non fanno parte dell’ufficio stampa di Catania”. Insomma, “qualcuno ad insaputa dell’ufficio stampa di Catania lavora in maniera abusiva”.

Messina qualche mese fa aveva detto quanto segue (vedi link)

http://www.ienesiciliane.it/articolo.php?aid=5479

 

E oggi ha mostrato al consiglio comunale le prove di quanto aveva dichiarato.

Messina, peraltro, ha precisato di essere da questo momento su questo argomento in silenzio stampa,  ha sottolineato di avere agito, come suo costume, senza alcun “interesse personale”, ma solo per “dovere di consigliere comunale”, lasciando anche intravedere anche l’ipotesi di qualche rappresaglia di cui potrebbe essere oggetto.

Per il capogruppo di “Area Popolare” sulla vicenda dell’ufficio stampa l’amminstrazione ha avuto un “atteggiamento poco trasparente”.

Ha aggiunto Messina, dopo avere annunciato il silenzio stampa su questo argomento: “sarà l’amministrazione a prendere eventualmente decisioni in merito a questo argomento”. E ha concluso: “se qualcuno -ribadisco- pensa o intende fare azioni nei confronti del sottoscritto non c’è bisogno che utilzzi strategie militari, può tranquillamente venire perché le informazioni gliele do io. Non mi sono preoccupato in questi quattro anni di un probabile processo che mi vedrà probabilmente esposto in prima personale, non è stato questo probabile processo a zittirmi, figuriamoci se sarà qualche azione di qualche persona che intende danneggiarmi”. 

A seguire è intervenuto il vicepresidente vicario del consiglio comunale Sebastiano Arcidiacono che ha chiesto “chiarezza” all’amministrazione. E ha aggiunto che il consiglio sarà con il consigliere Messina nel caso avvenisse quanto paventato dallo stesso. 

Chi vorrà “vendicarsi” di Messina? L’ “aristocrazia”, il “salotto bene” della città farà forse sentire il suo “peso”? Per fortuna, il “terzo Stato” dal 1789 ha imparato a non subire, almeno in Europa.

 

Leggi l'articolo completo
Redazione Iene Siciliane

Recent Posts

Porto: conferenza stampa promossa dall’Osservatorio sulla Pubblica Amministrazione

Si   è   svolta , a   Palazzo   degli   Elefanti,   la…

51 minuti ago

Canoa Polo, Catania apre la stagione con una medaglia di bronzo

Si è aperta la stagione 2024-2025 della canoa polo. Subito in evidenza, nel Senior maschile,…

60 minuti ago

Imesi Atletico Catania 1994, rimonta e pareggio in dieci uomini

La formazione giallorossoblu, nel derby contro l’Aci S.Antonio, strappa un punto fondamentale al 94’ con…

1 ora ago

Sanità, tariffe sottocosto e mancate risposte dalla politica: i medici specialisti convenzionati verso lo stop delle prestazioni sanitarie

"Nel corso della riunione congiunta della Commissione Sanità e Bilancio dell'Assemblea Regione Siciliana, tenutasi lo…

1 ora ago

Economia: Cna Sicilia-Simest, a Catania un incontro sull’internazionalizzazione delle imprese, 12 marzo

Catania, 10 marzo 2025 – Il prossimo 12 marzo, nella suggestiva cornice di Piazza Scammacca…

1 ora ago

“Catania senza più un dormitorio per i senzatetto”

“Catania non ha più un dormitorio in grado di accogliere le donne e gli uomini…

6 ore ago