Elezioni regionali, clamoroso, esplode il dissenso nel Pd: dal circolo di Motta S.Anastasia parte la campagna “Liberiamo il voto”. Annunciata anche l’autosospensione dal partito!

Ecco ampi stralci della lettera inviata qualche giorno fa da Danilo Festa (nella foto), segretario del circolo del comune alle porte di Catania ai segretari regionali e provinciali Lupo e Spataro. Un’analisi spietata che invita alla riflessione. Una missiva con cui si annuncia, fra l’altro, che non si sosterrà alcun candidato, ma soltanto coloro che s’impegneranno nel “no alla discarica” di contrada Tiritì…

Lo scontro sulla candidatura di Daniele Capuana e la pantomima in direzione provinciale producono ancora conseguenze…A cura di iena democratica

“Non vogliamo dilungarci nella narrazione dei fatti. I fatti li conoscete bene. I fatti sono la sommatoria di scelte sbagliate che non vogliamo e non possiamo più tollerare. I fatti, nella vicenda Capuana e per come la vicenda è stata gestita, svuotano di senso qualsiasi sacrificio, qualsiasi impegno e qualsiasi progettualità concreta nel nostro territorio.Sono le scelte sbagliate che chiamano azioni di buon esempio e noi, con questa decisione, non vogliamo danneggiare il Partito ma vogliamo salvarlo, vogliamo salvarlo dal baratro dell’antipolitica, dal precipizio del qualunquismo e del populismo imperante nell’era del culto faraonico dei personaggi politici. Con tale forma di dissenso vogliamo piantare i piedi per terra contemplando, umilmente, le radici dalle quali siamo nati; vogliamo rappresentare il disagio di un elettorato che non è più disposto ad accettare le pratiche di prevaricazione dall’alto, le lotte di segreteria, gli scontri di potere. Siamo un circolo che crede nella forza rappresentativa del territorio e per questo riteniamo che l’auto-candidatura di Daniele Capuana, non voluta dalla base, poteva e doveva essere esclusa dalla lista del nostro Partito. Un’esclusione inclusiva, capace di far riavvicinare al simbolo del Pd tutti coloro i quali continuano a sperare in un cambiamento politico capace di rigenerare anche la metodologia decisionale dei Partiti stessi.Sulla base di questa breve riflessione, sulla base del voto contrario espresso nel corso dell’ultima direzione provinciale e di quanto deciso nel corso dell’assemblea di circolo di giorno 05.10.2012 vi comunichiamo la nostra decisione di autosospenderci dal Partito Democratico…“.”…ma siamo anche consapevoli del fatto che è giunto il momento di avviare un percorso congressuale per la provincia di Catania, un percorso che parta da una profonda analisi collettiva…”

“…Con il voto contrario espresso in direzione provinciale abbiamo rigettato una lista che oggi, a nostro vedere, non rappresenta le necessità territoriali di rappresentanza del partito. Per questo motivo abbiamo deciso di non sostenere alcun candidato per la prossima tornata elettorale. Daremo vita ad una campagna elettorale di dissenso chiamata “LIBERIAMO il VOTO” nella quale il nostro circolo non darà indicazioni di voto ma inviterà i nostri elettori a votare candidati che assumano come impegno principe il “no alla discarica”, reale problema della nostra comunità...”