Elezioni regionali, Rosario Crocetta a Catania: “Con Miccichè sarebbe uno scontro stupefacente, sarebbe divertentissimo”

di iena politica, Marco Benanti

Finalmente è arrivata l’ufficialità dal segretario siciliano del partito. Giuseppe Lupo ha dichiarato che Rosario Crocetta è il candidato del Partito democratico alle prossime elezioni regionali di ottobre in Sicilia. Dopo mesi di parole, annunci, mezze polemiche, finalmente una posizione chiara. Strano per il Pd.

Comunque, Crocetta da Palermo è, poi, arrivato ieri a Catania, dove è stato accolto nella sede del suo comitato elettorale in pieno centro cittadino. Ha risposto alle domande dei cronisti (leggete il seguito). Ma c’è stato un “fuori programma”. Ad un certo punto, quando una cronista gli ha chiesto dei suoi rapporti eventuali con il gruppo Mpa all’Ars in caso di elezione, Crocetta è scoppiato in un “berlusconiano“: “siete stalinisti!” Ripetuto più volte, con annessa rievocazione dei “campi di concentramento”. Rabbia passeggera, dovuta forse a settimane di stress e di “veleni” messi in circolo dai suoi avversari politici. Crocetta ha ribadito allora la sua distanza da Raffaele Lombardo, con il quale –ha affermato- non c’è “alcun accordo“. Ha anche detto di non conoscerlo, ma la replica del Governatore di Sicilia non s’è fatta attendere: “Crocetta dice di non conoscermi? Questa vigilia elettorale è la fiera della bugia -ha chiosato Raffaele Lombardo-. Gli ho dato in affitto il mio appartamento di Bruxelles in rue de la Bontè al numero civico 2/a. E gli ho fatto anche un buon prezzo”.

Comunque, a parte l’ “intermezzo dal sapore berlusconiano” ecco le domande che noi di ienesicule abbiamo rivolto all’on. Rosario Crocetta che, lo ribadiamo, dopo l’ufficializzazione del segretario regionale del Partito Giuseppe Lupo, sarà il candidato alla Presidenza della Regione siciliana del Partito democratico.

On. Crocetta, finalmente l’investitura ufficiale? “Sono stato investito dai siciliani“.

Ma è stato per caso investito anche da un ‘Lupo’? “Lupo ha condiviso, questo è un fatto inedito, una candidatura che viene dalla società civile, che è una grossa novità. Abbiamo incassato un risultato con i partiti politici, quando diciamo che non ci saranno indagati per mafia quando in Italia addirittura ancora si discute del terzo grado. E questa è una conquista incredibile. Abbiamo incassato che il risanamento dei conti della Regione non si fa con la macelleria sociale, ma allargando la base produttiva e quindi garantendo la povera gente. Abbiamo incassato il risultato che noi dobbiamo lavorare per costruire un ampio fronte di forze democratiche, progressiste e anche moderate per un progetto di cambiamento”.

Anche aperto all’Udc quindi? “Un Udc da cui i cuffariani sono scappati”.

Quindi un Udc rinnovato? “Beh, anche Orlando viene dall’Udc di Ciancimino (in realtà viene dalla Dc, ndr), allora che si è ‘contaminato’, la ‘contaminazione’ che viene per via aerea? Che so, è una sorta di virus influenzale?”

Orazio Licandro dice che loro sono una sinistra alternativa… “Ma loro sono sinistra alternativa, se me lo spiegano dopo perché.”

Cioè, con Raffaele Lombardo mai… “E chi c’è stato con Lombardo. L’hai fatta tu l’intervista un anno fa…”

Dicono che Rosario Crocetta sarebbe vicino a Raffaele Lombardo… “Siccome tu mi ha intervistato un anno fa e ho detto che il Partito democratico aveva fatto male, che bisognava staccare la spina a Lombardo. Io penso che questa è un’ossessione fantastica”.

Che ne pensa di Raffaele Lombardo, politicamente? “E perché debbo pensare di Lombardo? Anche perché di coloro che se ne vanno non se ne parla, né nel bene né nel male. Lombardo non c’è più.”

E allora, cosa pensa del governo Lombardo? “Allora, il governo è un’altra cosa, ma se mi si chiede di fare una politica ossessiva contro le persone a me non mi vedrai parlare…il governo Lombardo ha fallito su tutti i fronti”.

Ma i voti dell’Mpa li prende o no Crocetta? “Se avranno i loro candidati perché c’è da porsi questa domanda. Se poi avendo i loro candidati qualcuno mi vuole fare questo regalo…”

Se ci fosse Miccichè contro di lei? “Sarebbe uno scontro stupefacente, sarebbe divertentissimo”.

Cosa le piace di Miccichè? “Niente”

Voglio dire politicamente? “Cosa non mi piace, tutto. Assolutamente nulla. Mi piace solo il fatto che sia candidato”.

Con Nello Musumeci, come li vede assieme? “Nello Musumeci è una realtà diversa da Miccichè, io differenzio sempre le persone”.

Però ci sarebbe il “ticket Miccichè-Musumeci”? “Io non ne ho notizia di questo”.

E se andasse così? “Sarebbe sempre Miccichè il candidato alla Regione”.

Si vota il 28 di ottobre: dal 30 di ottobre che cambierà per la Sicilia secondo Crocetta, qualunque cosa accada? “Può cambiare il fatto che finalmente ci sarà un governo che non si dovrà sciogliere per mafia”.