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Elezioni regionali siciliane, Licandro(Pdci-Fds): “Rosario Crocetta e’ un candidato imbarazzante e incoerente”
Pubblicato il 13 Agosto 2012
Mentre l’ “investito” del Pd si lascia andare ad uno sfogo al ritmo di “stalinisti, stalinisti” contro i giornalisti che fanno domande “scomode”, dalla sinistra “dura e pura” arrivano altri “strali”. Ecco cosa ha dichiarato Orazio Licandro, coordinatore della segreteria nazionale dei Comunisti Italiani-Federazione della Sinistra…/p>
a cura di Iena Politica
“Rosario Crocetta è francamente un candidato imbarazzante: quando lasciò il Pdci disse di non essere mai stato comunista, poi l’attacco a quanti criticavano la sua candidatura definendoli ‘checche isteriche invidiose’, poi quello a Claudio Fava sulle sceneggiature, e ancora la dichiarazione che a sinistra oltre lui c’è soltanto Renato Curcio, qualche settimana fa l’attacco a D’Alia (con il quale oggi lo vediamo cinguettare) come ‘ex uomo prima di Cuffaro e poi di Lombardo’, e il sostegno a Lombardo in questi anni insieme a Lumia e Cracolici, insomma uno che nell’arco di 24 ore può tenere posizioni diversissime e contrastanti tra di loro. Diciamo un po’ incoerente?”
A fare l’elenco delle contraddizioni di Rosario Crocetta, oggi candidato del Pd e dell’Udc alla presidenza della Regione Siciliana, è Orazio Licandro, coordinatore della segreteria nazionale dei Comunisti italiani-Federazione della Sinistra, che interviene a proposito della vicenda della casa di Bruxelles dell’europarlamentare che gli sarebbe stata affittata proprio da Lombardo. “Adesso – sottolinea Orazio Licandro -, dopo averne sostenuto il governo, per la vicenda della casa di Bruxelles dice di non conoscerlo nemmeno. Naturalmente tutto legale, ci mancherebbe altro. Soltanto, prendiamo atto che Crocetta allunga il novero di coloro che ignorano la provenienza delle case in Italia”.
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