L ‘organizzazione Medici Senza Frontiere si sta adoperando in contrasto al Covid-19 nelle periferie urbane di Roma e Palermo e nelle carceri della Lombardia. Questo sostegno alle strutture sanitarie è iniziato in Italia a marzo supportando ospedali, medici di base strutture per anziani e realtà sociali in diverse regioni d’Italia.
“In questa fase, in cui i casi diminuiscono grazie agli sforzi di tutti, i team Msf stanno aiutando gruppi e comunità vulnerabili a proteggersi, formando quante più persone possibile per rafforzare la risposta sul territorio” dichiara Stella Egidi, referente medico di Msf.
“A Roma la nostra equipe hanno implementato un sistema di sorveglianza sanitaria in insediamenti informali e occupazioni, che ha favorito la protezione delle comunità, la gestione di casi sospetti, il trasferimento di pazienti agli hotel Covid e il monitoraggio sanitario dei pazienti in isolamento. A Palermo l’intervento di Msf si concentra su contesti ad alta marginalità e centri di accoglienza, e stiamo formando i volontari di diverse organizzazioni nei quartieri di Ballarò, Borgo, Zisa e Kalsa, per garantire la continuità di servizi essenziali come mense sociali, ambulatori, consultori, in tutta sicurezza”.
Rosario Sorace.