Endurance. Con il CEPES non solo sport ma anche escursioni, cultura e solidarietà

di iena sportiva

Il Comitato CEPES, con sede operativa a Mascalucia, nasce nel marzo 2015 da un’idea del suo attuale presidente, Rosario Catania, atleta catanese noto per alcune entusiasmanti sfide nel campo degli sport definiti endurance, ovvero tutti quegli sport che richiedono tempi e sforzi prolungati con brevissime, o per nulla, soste.

Uno per tutti, degno di nota, è il riconoscimento del Guinness World Record di camminata nordica no-stop, conosciuto come Nordic Walking, ottenuto nel 2014 a Nicolosi, marciando ininterrottamente con l’ausilio di appositi bastoncini tecnici, per 70 ore dentro una pista di atletica leggera, coprendo a piedi una distanza pari a 276 km.

Rosario ha voluto dare un volto e un nome, ad un gruppo di amici che collaborano da tempo insieme, nella realizzazione e nella promozione di eventi sportivi, culturali e sociali. Costituito da 8 soci fondatori, Rosario Catania, Luca Catania, Fabio Cantarella, Giovanni Vitale, Elena Cifali, Rosario Pecorella, Antonio Mirulla, Marco Prestipino (nella foto in primo piano), oggi conta 12 promotori, che forti di un bagaglio di esperienze e competenze differenti, offrono al Comitato stesso, uno strumento di lavoro efficiente e vario. (nella foto sopra, Rosario Catania durante Guinness World Record di camminata nordica no-stop)

Gli eventi spaziano dalla semplice attività escursionistica, agli eventi sportivi più ambiziosi e complessi, passando da una serie di iniziative a carattere culturale e divulgativo, con una attenzione  particolare, per le manifestazioni di solidarietà, in collaborazione con enti e associazioni no-profit. 

Sin da subito il Comitato ha prodotto importanti iniziative, molto partecipate, che hanno suscitato interesse ed entusiasmo anche tra la pubblica amministrazione, e molte di queste hanno visto anche la partecipazione delle testate giornalistiche e delle emittenti radiofoniche e televisive, a carattere nazionale. Citiamo per il 2015, l’Etna Endurance Unesco, evento di celebrazione del secondo anniversario di riconoscimento dell’Etna patrimonio Unesco, promosso dal Parco dell’Etna, e organizzato dal CEPES, articolato in cinque discipline sportive (nordic walking, mountain bike, trekking, running, canoa) con un dislivello compreso tra mare e crateri sommitali di oltre 6000 metri complessivi, ripercorrendo in 130 Km, storia ed evoluzione del vulcano attivo più alto d’Europa, in quella che è ritenuta dalla letteratura e dalle tradizioni popolari, la Terra del Mito.

Altro evento degno di nota è stato l’ Etna Vertical Experience, un sali-scendi per i pendii dell’Etna, che ha registrato un nuovo record di discesa verticale no-stop sul vulcano attivo, dalla quota di 3000 metri e giù per i fianchi, fino ai -30 metri, mostrando le caratteristiche peculiari del tratto di costa jonica in cui l’Etna si insedia, attraverso suggestivi scenari submarini, in cui le lave si incontrano con gli antichi fondali sabbiosi, oggi riconosciuti come siti protetti, per la presenza di reperti archelogici di epoca greca (vedi progetto Theocles – dal nome dell’ecista che guidò i coloni greci alla fondazione della greca Katane nel 728 a.C).

(nella foto sopra, la super Elena Cifali durante una delle sue numerose imprese sportive)

Appena chiuso l’ anno, il Comitato ha già messo in cantiere diversi progetti di importanza strategica per l’intero terriotorio etneo, con l’obiettivo di tutelare, valorizzare e promuovere la cultura e la tradizione di una terra tanto antica quanto ricca di elementi preziosi per l’intera collettività, e che verranno realizzati mettendo in campo tutte le risorse e il know-how di cui il Comitato dispone; tra queste le competenze nel campo escursionistico, sportivo e universitario con particolare riferimento al campo naturalistico e botanico. 

Il 2016 propone in calendario la Terra del Mito, un itinerario a tappe, che ripercorre la storia della città metropolitana di Catania, dai Calcidesi ad oggi, rivivendo le dominazioni, le tradizioni, le tragedie (peste, eruzioni, terremoti), che ne hanno profondamente segnato la sorte; sarà questo un appuntamento a cadenza bimestrale. Per la promozione dello sport il CEPES ha pensato alla seconda edizione dell’ Etna Endurance Unesco e una staffetta a squadre attorno al vulcano, in collaborazione con altri enti di promozione sportiva; interesserà i mesi di Giugno e Settembre. Per l’ escursionismo ha in programma diverse escursioni con diversi livelli di difficoltà e che abbracceranno anche gli sport invernali.Il Comitato è dal 2016, affiliato alla Federazione Italiana Escursionismo e partecipa in sinergia a molte attività da questa promossa, tra le più importanti le celebrazioni del 70° anniversario di costituzione della FIE, in programma per Aprile. 

Tra gli eventi culturali, si avvicenderanno Agatha Catanensis, il trekking urbano alla scoperta dei luoghi sacri della tradizione popolare catanese legata ai Santi patroni della città , Agata ed Euplio; in programma a fine Gennaio. Tra gli annoverati al successo il Corso di Etnobotanica Etnea in collaborazione con altri enti associativi, per la riscoperta degli antichi sapori della cucina contadina, e del rapporto tra l’ Uomo e le piante selvatiche.Il programma, già pieno e vario nei contenuti, verrà arricchito ulteriormente strada facendo, con una serie di iniziative a tema, dal titolo curioso come “Ho grilli per la testa”, “Raccotto e mangiato” e “G’astronomia”, dove la natura sposa cultura e arte culinaria. Il Comitato CEPES è raggiungibile all’ indirizzo web http://www.comitatoetneosport.it e sui social network.