Al Leonardo Da Vinci, i rossazzurri piegano il Gela per 88-67 foto di Romano Lazzara. ALFA BASKET CATANIA 88 GELA BASKET 67 Alfa: Valastro, Gatta 12, Drigo 6, Torrisi 5, D’Aquino, Budrys 14, D’Augusta Perna, Patanè 14, Pappalardo 4, Janjusevic, Barbakadze 8, Abramo 25. All. Zečević. Gela: Musikic ne, V. Bernardo 3, Stanic 10, Julakidze, […]
Enti Pubblici e Trasparenza: il Codacons istituisce il Dipartimento Regionale anticorruzione della Pubblica Amministrazione
Pubblicato il 15 Marzo 2014
A capo della struttura l’avv. Lino Buscemi (nella foto)Francesco Tanasi, segretario nazionale dell’associazione di tutela dei consumatori sottolinea i principali obiettivi, a cominciare dalla pubblicità e chiarezza dell’azione amministrativaecco il comunicato…
“il Codacons ha istituito il Dipartimento Regionale Anticorruzione e Trasparenza della Pubblica Amministrazione e ha chiamato per la sua direzione l’Avv. Lino Buiscemi, dirigente della Regione Siciliana e riconosciuto esperto in materie che riguardano l’amministrazione pubblica (è stato il primo dirigente della Regione ad occuparsi di trasparenza amministrativa e di diritti di cittadinanza) . La volontà di dar vita al nuovo Dipartimento nasce, spiega il Segretario Nazionale del Codacons Francesco Tanasi, dall’esigenza di fare chiarezza e spingere le Amministrazioni pubbliche a dare piena attuazione a una serie di leggi che hanno l’obiettivo preciso di tutelare i diritti di cittadinanza e le libertà di ogni cittadino. Si tratta della Legge 241/1990, della Legge Regionale 5/2011 (Legge Chinnici), della Legge 190/2012 (Legge anticorruzione) e del Decreto Legislativo 33/2013 che attua la Legge 190/2012.
In materia, dice l’Avv. Buscemi, che ha raccolto con grande entusiasmo l’invito di Francesco Tanasi a dirigere il Dipartimento Anticorruzione e Trasparenza, si registrano tante omissioni, incongruenze e numerosi reati commessi on line. E’ giunto pertanto il momento di esercitare una pressione presso le Amministrazioni affinché diano il concreto segnale di avere cura dei diritti dei cittadini assumendo i provvedimenti che non facciano restare lettera morta quanto disposto dalle norme di legge citate.”
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