“Siamo al quarantaseiesimo evento parossistico dell’Etna, ma cosa aspetta il Governo Musumeci ad avviare le procedure per dichiarare lo stato di calamità naturale? Le casse dei comuni etnei sono allo stremo e, annunci a parte, i trasferimenti di risorse sono assolutamente insufficienti, si tratta di somme irrisorie rispetto al necessario”. Lo dichiara il segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo.
“I sindaci dei comuni attendono da mesi le somme già spese per l’abbancamento e il trasferimento della cenere lavica – prosegue Barbagallo – ed è incomprensibile come mai, ancora oggi, la protezione civile regionale non abbia avviato le procedure per la dichiarazione dello stato di calamità naturale e non abbia trovato le risorse necessarie per assistere la popolazione e i comuni. Suggeriamo – conclude Barbagallo – qualche fiera del cavallo in meno e maggiori sforzi per trovare, tra le pieghe del bilancio della Regione, le risorse da erogare ai comuni in difficoltà”.
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