Catania, 22 novembre 2024 – I consiglieri comunali del M5s Graziano Bonaccorsi e Gianina Ciancio hanno presentato un’interrogazione urgente sulla recente concessione rilasciata alla società La Tortuga, che prevede l’ampliamento e la privatizzazione del molo di ponente del porticciolo di Ognina, sottraendo spazi storicamente accessibili alla collettività. “La concessione, approvata dalla Regione Sicilia, sembrerebbe senza […]
Etna Choc: il Codacons lancia lo “Sportello SOS Terremotati”
Pubblicato il 02 Gennaio 2019
IL CODACONS LANCIA LO SPORTELLO SOS TERREMOTATI PER LA SOSPENSIONE IMMEDIATA DELLE RATE DEI MUTUI E PER ACCEDERE ALLE ALTRE MISURE CONCESSE IN FAVORE DELLA POPOLAZIONE COLPITA DAL SISMA DI SANTO STEFANO
CATANIA/Il Codacons lancia oggi lo “SPORTELLO SOS TERREMOTATI” con sedi a Catania e Aci Sant’Antonio per fornire consulenza legale gratuita in favore della popolazione colpita dagli eventi sismici di Santo Stefano, che ha colpito i Comuni di Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Milo, Santa Venerina, Trecastagni, Viagrande e Zafferana Etnea.
L’Ordinanza n. 566 emanata il 28 dicembre 2018 dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale – spiega Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons – prevede importanti misure per far rifiorire le località colpite dagli eventi sismici occorsi il 26 dicembre 2018, e in particolar modo consente la sospensione immediata delle rate dei mutui per tutti i soggetti (persone fisiche) residenti nei nove Comuni per i quali è stato dichiarato lo stato d’emergenza e per tutti i soggetti (società/associazioni/fondazioni etc.) aventi sede legale e/o operativa nei nove Comuni per i quali è stato dichiarato lo stato d’emergenza.
Possono essere sospesi i mutui che sono relativi a edifici distrutti o resi inagibili anche parzialmente o relativi alla gestione di attività di natura commerciale ed economica svolta nei medesimi edifici (distrutti o resi inagibili anche parzialmente), previa presentazione di autocertificazione del danno subito.
Inoltre, i nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa sia stata distrutta in tutto o in parte, ovvero sia stata sgomberata, potranno godere di un contributo per l’autonoma sistemazione fino ad € 900 mensili. Per gli edifici non danneggiati gravemente, i nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa sia stata sgomberata in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorità, potranno beneficiare di un contributo fino ad € 25.000 per unità immobiliare per la realizzazione degli interventi necessari a ripristinare in tempi rapidi le condizioni di agibilità degli immobili. Un contributo massimo di € 1.500 può essere riconosciuto per il trasloco dei beni mobili ubicati nelle predette abitazioni.
Gli sportelli sono attivi a Catania in via Musumeci 171, Responsabile l’avv. Lorena Natascia Grasso e a Aci Sant’Antonio in via Marchese di Casalotto n. 120 Responsabile l’avv. Veronica Russo.
Lascia un commento