Gela (CL) 2 dicembre 2024. “Lo scippo di 340 milioni di euro che il governo Meloni ha tagliato alla Sicilia, porta un nome ed un cognome ovvero quello di Nello Musumeci, già presidente della Regione ed oggi Ministro di questo sciagurato governo. Già nel 2023 abbiamo denunciato pubblicamente l’operato dell’allora presidente Musumeci, divenuto componente dell’Esecutivo […]
“Ferraù-Morosoli 1-1…ma su un’azione dubbia”… non ci resta altro che il VAR
Pubblicato il 19 Febbraio 2022
Siamo ai titoli di coda, o per restare in tema, nei minuti di recupero…
Riavvolgiamo il nastro delle ultime frenetiche ore rossoazzurre: mentre l’imprenditore Morosoli si duole
-attraverso un comunicato stampa- di non essere stato ben accolto ai tempi della SIGI nonostante la disponibilità ad investire 14 milioni di euro, l’Avv. Ferraù, presidente della compagine societaria chiamata in causa, racconta tutt’altra, scomoda verità.
Il legale innamorato del pallone, ribatte -sempre a mezzo stampa- rettificando la cifra riportata dal Morosoli, 4 e non 14 milioni di euro, rivelando inoltre che il proposito dell’imprenditore disinteressato a salvare maglia e titolo, sarebbe stato -a suo dire- solo quello di riabilitarsi con il territorio e ripulire la propria immagine, deturpata da un’antipatica peripezia giudiziaria.
Ahiahi…qui, non ci sono dubbi…serve il VAR per ristabilire le verità in campo ( e fuori )…nella speranza che i giorni che ci separano dal 4 marzo, data fissata per la nuova asta giudiziaria utile all’aggiudicazione del glorioso titolo sportivo rossoazzurro, non trascorrano infruttuosamente tra cuttigghi e sterili polemiche.
Servono, in fretta, uomini credibili, programma seri e risorse economiche non indifferenti.
Speriamo bene.
P.s.
Nel frattempo, i valorosi giovani di belle speranze, agli ordini di mister Baldini, continuano ad onorare la maglia rossoazzurra con grande merito: pochi minuti fa, il Francavilla, squadra d’altissima classifica, ha lasciato il terreno di gioco del Massimino, con una sconfitta per 1-0 che premia il Calcio Catania.
Bravi ragazzi, siamo orgogliosi di voi, continuate cosi.
Iena che non si arrende ( e alla moviola… )
Lascia un commento