L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie C, sarà di scena al PalaDavolos contro l’Olympia Basket Comiso (palla a due alle ore 18). Sfida che vale il primato solitario in classifica. I due team sono appaiati, in graduatoria, a quota 12 punti (6 vittorie e una sconfitta). […]
FINE ANNO COL BOTTO: I PEGGIORI AUGURI DI “IENESICULE” ALLA “GENTE CHE CONTA”
Pubblicato il 31 Dicembre 2016
di iena del malaugurio marco benanti
Stop al 2016. Con la doverosa fine di questo anno di merda (che- non casualmente- ha visto i governi di centrosinistra imperversare nel loro nulla organizzato) non ci resta che rivolgere ad un po’ di “gente che conta” gli altrettanto doverosi auguri. Del Peggio che possa loro capitare.
Ecco allora che auguriamo a:….
Rosario Crocetta, governatore di Trinacria, di continuare a frequentare i confindustriali siciliani;
al capo del Villarismo Mondiale Angelo Villari di diventare sindaco di Catania;
alla “passionaria” Sonia Messina di diventare assessore comunale della giunta Villari con le attuali deleghe di Saro D’Agata;
al sindacalista Massimo Malerba di cominciare a lavorare;
al “duo delle meraviglie” Fabiola Foti e Debora Borgese di cogliere finalmente grandi…”successi affettivi”. Ne hanno di bisogno;
alla “First Democratica” Adele Palazzo di dire finalmente quello che pensa;
al consigliere Davide Ruffino di riuscire a scegliere una cosa e tenerla ferma per 15 minuti di fila;
al “duo degli equivoci” Sudano-Sammartino di calare la maschera (booh che paura!);
al “segretario”(?) Fausto Raciti di diventare –sul serio- segretario regionale del Pd;
a Matteo Salvini di imparare il siciliano. Così potremo finalmente capire quanto ci ama davvero;
a Pigi Di Rosa di provare il volo –senza trapezio- dalla terrazza di casa sua. Una bella foto ad effetto “vita spericolata”;
al coordinatore di “LiveSicilia Catania” Antonio Condorelli 5 minuti di fila di parole -in autentica libertà- su Catania;
al segretario della Cgil di Catania Giacomo Rota la candidatura a deputato regionale del Pd al posto di sua moglie Concetta Raia: perché il Pd è democrazia e libertà (ogni tanto);
al nuovocomunista Matteo Iannitti di prendere le sembianze del veterocomunista Andrea Alba (trauma psicoaffettivo)!
al difensore dei migranti Alexander Beraki un grande storia d’amore con una leghista fan di Salvini (perché l’Amore trionfa sempre!);
al sottosegretario alla Salute Davidre Faraone di laurearsi in medicina;
al mitico Pippo Caudo di investire il “Presidente” Michele Giorgianni e di avere ragione!
al “Presidente Michele Giorgianni di trasformarsi nel “NeoPresidente” di Multiservizi Giovanni Giacalone;
a Luca Spataro di sbattere la testa per terra e di risvegliarsi antiRenziano (traumatico-impossibile!);
all’on. Giuseppe “Pippo” Berretta di provare una volta nella vita l’ebbrezza della trasgressione (vizio dei giovani, eventualità con probabilità prossima allo zero);
al giovane Dem Giulio Seminara di dire –anche solo per 5 minuti- cosa pensa realmente dei suoi “amici di partito”;
al papirologo assessore Orazio Licandro di incontrare un comunista vero (trauma psicopolitico);
a Raffaele Lombardo di tornare indietro nel tempo e di rifare l’alleanza con il Pd;
all’avv. Giovanni Lotà di fondare un giornale e di accumulare –senza “usare” il giornale- incarichi in serie;
al ministro Graziano Delrio di tornare nel 3016 a Catania per inaugurare metro;
all’ufficio stampa del comune di Catania di avere una sola voce, un solo incarico, una sola legalità (ipotesi fantapolitica);
all’esperto Francesco Marano un giorno senza telefono (rischio perdita d’identità);
al dott. commercialista Carlo Cittadino 12 mesi senza poltrona (rischio infarto?);
al “maestro di vita” Antonio Fiumefreddo di perdere tutti i suoi incarichi (a proposito, Antonio, quanti sono?);
Al neosegretrio Flai Cgil Pino Mandrà di fare il forestale per i giorni utili per prendere i contributi, ma di perderli per un giorno;
all’affascinante “speziale” Gaetano Cardiel, dopo il ritiro definitivo da ogni impegno politico, un anno di grandi successi sentimentali;
all’esperto politico Pierangelo Spadaro di fare sprofondare anche Demosì;
al vicesegretario del Pd di Catania Jacopo Torrisi una settimana di lavoro a voucher;
ad Enzo Bianco di riuscire ad inaugurare una cosa fatta da lui;
alla Procura della Repubblica di Catania di fare condannare un amministratore pubblico di centrosinistra che grida “La legge non è uguale per tutti”;
a Catania di vedere altri 5 anni di amministrazione Bianco (rischio coma irreversibile!).
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