di iena marco pitrella
Ecco il titolone di un comunicato che questo venerdì è apparso su “La Sicilia”: “no al processo mediatico, firme di stima per Basile”, il Magnifico Francesco… il marito della Catalano.
Sarebbe una dichiarazione a sostegno: chi siano i promotori e chi siano i firmatati non sta scritto da nessuna parte.
Sarebbero 160 i “titolati” – “colleghi medici, esponenti della società civile, amministratori e ex amministratori” – ad aver firmato la dichiarazione, si legge ancora.
Tutti “titolati”, dunque, e tutti anonimi: i nomi – come le chiacchiere – stanno a zero.
Scopo della raccolta firme? “Condannare l’inveterato abuso del processo mediatico”… ai danni del marito della Catalano.
D’accordo, d’accordissimo: ma chi sono i promotori e chi sono i firmatari?
E s’è firmato in qualche ospedale, in qualche clinica o in qualche facoltà?
Ora, a proposito di “inveterato abuso del processo mediatico”, che i “colleghi medici, esponenti della società civile, amministratori e, appunto, ex amministratori” siano (diventati?) garantisti è cosa buona e giusta.
Che non vi siano i nomi dei promotori e i nomi dei firmatari lo è un po’ meno.
Se ce li potessero dire, magari.
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