Fondi Ue, a Catania si potrà viaggiare su Bus e Metro con soli 20 euro all’anno


Pubblicato il 31 Marzo 2022

Scatta lunedì 4 aprile l’iniziativa “Catania Tu-Go” di un abbonamento integrato Metro/Bus promossa dall’Amministrazione Comunale di Catania, di utilizzare i fondi comunitari, incentivando l’utilizzo del mezzo di trasporto pubblico in un’area urbana, fissando un costo simbolico di appena 20 euro per un anno, poco meno di 1,70 al mese e gratis per i disabili che viaggiano con la rete bus di Amts

A presentare l’iniziativa, unica nel suio genere in Italia, a palazzo degli elefanti sono stati il sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi, l’assessore alle politiche comunitarie Sergio Parisi, l’assessore alla mobilità Pippo Arcidiacono, il direttore generale FCE Salvo Fiore, l’amministratore unico di Amts Giacomo Bellavia e il presidente della commissione consiliare mobilità, Bartolo Curia. In dettaglio con questa iniziativa viene data la possibilità ai cittadini, di utilizzare liberamente autobus, metropolitana e parcheggi scambiatori spendendo solo 20 euro l’anno e offrire alle persone con disabilità abbonamenti totalmente gratuiti per i bus Amts, un obiettivo quest’ultimo sollecitato dalla commissione consiliare Mobilità presieduta da Bartolo Curia.

A introdurre l’illustrazione del progetto è stato il sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi:”Una svolta epocale per i cittadini di Catania poter prendere il bus o la Metro a costi irrisori integrando servizi di sosta e trasporto come avviene in altre grandi città italiane ed europee e anche per questo rivendico di avere sostenuto insieme al sindaco Pogliese l’unificazione di Amt e Sostare che molti invece hanno osteggiato. Con questa iniziativa si mette finalmente a sistema la rete del trasporto pubblico locale e incentivare concretamente i cittadini a usufruire dei servizi; una scelta strategica, moderna e nella direzione della riduzione delle emissioni in atmosfera e che viene incontro ai cittadini anche sotto il profilo economico. Il nostro obiettivo principale è un cambio di passo culturale, fare cambiare mentalità ai nostri concittadini, disincentivare l’utilizzo del mezzo privato a favore del trasporto pubblico e della migliore vivibilità degli spazi urbani”

“Questa iniziativa – ha evidenziato l’assessore Parisi – è frutto di un grande lavoro di squadra realizzato dall’Amministrazione, con la direzione politiche comunitarie ma anche con i settori della mobilità e dei servizi informatici, insieme con l’Amt e la Fce, e alla straordinaria interlocuzione e intesa con l’Agenzia per la coesione territoriale che ha apprezzato e condiviso l’iniziativa, unica nel suo genere in Italia, un risultato che non era affatto scontato. Un progetto -ha sottolineato Parisi – che rientra in un piano green da 60 milioni, tutti fondi comunitari, che stiamo sviluppando su più fronti collegati alla transizione ecologica, che comprende anche zone videosorvegliate da adibire aree pedonali per ZTL e auto elettriche, ma anche la riqualificazione di piazze e parchi. Voglio ricordare che questo progetto fu avviato nel luglio 2021 con l’avallo e il sostegno decisivo del sindaco Salvo Pogliese, quando la giunta da lui presieduta, su mia proposta, deliberò gli interventi da realizzare attraverso le risorse comunitarie del REACT-EU negli ambiti della transizione verde ed ecologica, della mobilità sostenibile e dell’inclusione sociale, tante iniziative che in pochi mesi rivoluzioneranno la mentalità dei catanesi nell’ottica della mobilità sostenibile”.

“Un progetto eccezionale – ha confermato l’assessore Arcidiacono – che associa alla valenza economica e culturale, e lo dico da medico, anche l’aspetto legato alla salute, perché contribuirà a migliorare la qualità dell’aria e a ridurre i problemi connessi alle malattie respiratorie. Stiamo lavorando per disincentivare sempre di più l’utilizzo dell’auto privata, sviluppando i parcheggi scambiatori, tra una decina di giorni aprirà il cantiere del parcheggio Sanzio per una Catania migliore, molto più vivibile.

Il direttore di Fce Fiore ha pienamente condiviso l’importanza del “fare cultura per la mobilità, di dare l’opportunità ai cittadini, a partire dalle iniziative dedicate ai giovani, di rivalutare metropolitana e autobus, di abbandonare il mezzo privato incentivando nuove abitudini. Tutto questo è bellissimo, ed è reso possibile, grazie a una proficua sinergia con l’Amministrazione Comunale e l’ Amts e tutte le grandi professionalità coinvolte”.

 L’Amministratore Unico di Amts Giacomo Bellavia dal canto suo ha messo in evidenza la validità dell’iniziativa per due altri fattori: “Il primo perché con la pandemia, l’azienda del trasporto pubblico locale è andata in perdita con punte anche del 90 per cento, e questo progetto può servire da stimolo nel riavvicinare i cittadini ad autobus e Metro. Il secondo perché crea la condizione per una vera integrazione tra metropolitana e autobus: un unico soggetto, un unico titolo per accedere a parcheggi scambiatori e a mezzi pubblici con modalità operative snelle e fondate sul digitale”.

Riguardo alle modalità operative del progetto “Catania Tu Go” dal 4 aprile la sezione della piattaforma Catania Semplice interna al sito istituzionale del Comune di Catania sarà attiva con la possibilità di presentare tre tipi di istanza; una per gli abbonati, una aperta a tutti senza limiti di reddito o età, una terza riservate ai cittadini con disabilità, con abbassamento della percentuale di invalidità al 67 per cento e quindi l’allargamento della platea di persone interessate, che potranno accedere ai 2mila abbonamenti messi a disposizione per ciascun anno. Una volta assegnato digitalmente il voucher, gli utenti verranno contattati per ritirare gli abbonamenti in una delle due aziende di trasporto pubblico su gomma e rotaia.

Gli abbonamenti integrati Bus/Metro al prezzo annuale di appena 20 euro sono ben 8 mila annui e il rinnovo dopo il primo anno prevede premialità per chi utilizza con più frequenza il mezzo pubblico. Il costo complessivo dell’intervento di sostegno finanziario è di 7,5 milioni tratti dal PON Metro – REACT EU -Asse prioritario 6- “Ripresa verde, digitale e resiliente”, secondo il piano Asse prioritario 6, predisposto dal responsabile della Direzione comunale politiche comunitarie Fabio Finocchiaro e il dirigente del servizio transizione ecologica Paolo di Caro, anch’essi presenti alla conferenza stampa di presentazione del progetto Catania Tu Go, assieme a funzionari ed esperti della stessa direzione comunale.

 

 


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