Forzese contro il nepotismo negli staff regionali …

di Ignazio De Luca – Iena senza pelo

Simpatico siparietto con l’onorevole Marco Forzese, nel corso della conferenza stampa da lui indetta contro” i dinosauri (Cardinale) della politica che farebbero bene ad andare in campagna e non a sistemare trombati o amici negli staff degli assessorati Regionali”. Premesso e promesso che per una volta non avremmo canzonato l’ex presidente della prima commissione affari costituzionali ” mi hanno tagliato la testa per aver difeso Alfonso Cicero presidente Irsap”, sulla acclarata difficoltà di far corrispondere il suo pensiero con un’accettabile esposizione dello stesso nella lingua Italiana abbiamo chiesto:

La sua posizione, oggi, nei DRS.?
Non condivido la nascita di un nuovo soggetto politico, specialmente oggi che Renzi col 41% si è legittimato al popolo Italiano dunque dobbiamo stringerci attorno a Crocetta per condividere la rivoluzione.

La sua denuncia contro l’assessore Furneri per Aristide Tamajo è sembrata una specie di vendetta trasversale per aver dovuto rinunciare al vostro assessore di riferimento Antonio Fiumefreddo…
Premesso che Aristide Tamajo essendo un esterno della Regione grava come indennità sul bilancio Regionale e non sul bilancio del datore di lavoro del quale è in aspettativa, riguardo il nostro amico Fiumefreddo, qualche esponente politico di primo piano avrebbe dovuto dire se mancava qualche requisito per la sua nomina, invece forse Cardinale (?) ha voluto fare il boia.

A questo punto al minuto 3 e cinque secondi della video intervista alla domanda “consorzio siciliano riabilitazione e villa Angela” Marco Forzese cerca di evitare ammissioni su aiuti a parenti e amici durante tutta la sua carriera politica, ma la sua “risatona” vale più di un’ammissione.