Francesco Tanasi: “Non è la prima volta in Sicilia che si verificano episodi di questo tipo a danno di medici”


Pubblicato il 26 Febbraio 2016

“Militari dell’Esercito a presidiare le strutture sanitarie della Sicilia”. A chiederlo il Codacons, dopo l’aggressione ai danni della dottoressa di una guardia medica a Nicolosi.

“Non è la prima volta in Sicilia che si verificano episodi di questo tipo a danno di medici che operano presso strutture sanitarie pubbliche – spiega il Segretario nazionale Codacons, Francesco Tanasi – Questo avviene perché i presidi sanitari sono spesso privi di qualsiasi forma di vigilanza, e nelle ore notturne diventano preda di banditi e malviventi che intervengono a colpo sicuro. Considerata la scarsità di agenti delle forze dell’ordine presenti sul territorio, chiediamo al Governo di inviare i militari dell’Esercito a difendere le strutture sanitarie pubbliche della Sicilia, allo scopo di difendere il personale che vi lavora e gli stessi cittadini, e fungere da deterrente per atti di criminalità che stanno pericolosamente aumentando in regione” – conclude Tanasi.


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