“Fuoriuscita” di Porto e Cantarella: intervista al signor Alfio del Fortino

La “bomba” arriva sul finire di una settimana assai turbolenta, un “terremoto” per la giunta Pogliese e per la destra catanese: la sostituzione dell’assessore comunale alle periferie Alessandro Porto e le dimissioni del suo collega assessore all’Ecologia, Fabio Cantarella, vengono commentate sul social da tutti i più autorevoli maitre-a-parler catanesi. Noi, come da prassi, di fronte a circostanze eccezionali, siamo andati ad intervistare il signor Alfio del Fortino.

Buonasera signor Alfio, Iene Sicule!

 

Minchia! N’autra vota ca è!

 

Le rubo pochissimo tempo, promesso! La sua opinione sulla fuoriuscita dalla giunta Pogliese di Porto e Cantarella? E sulla città invasa dai rifuti?

 

Senti beddu viri ca non è iunnata: spalumma!

 

Alfio, ma… ma… lei si rende conto della gravità della situazione? A munnizza, la destra che si divide. A Giorgianni sono usciti i piedi di fuori!

 

Ti rissi spalumma!

 

Ma lei non pensa che i post su Facebook di Jacopo Torrisi siano stati decisivi per indurre i due assessori alle dimissioni?

 

Iu pensu sulu ca ti staiu abballannu nda panza!

 

Ma non è che lei signor Alfio è amico della Borgese?

 

Va bene, ho capito, va…

 

Ma signor Alfio, perché ha aperto il cofano? Sono solo domande!

 

Ora ma sucatu a minchia appiddaveru…

 

Signor Alfio, non faccia azzardi! Deponga quel bazooka! Adesso vado! Buonasera signor Alfio!

 

Tu giuru quantu stimu a saluti ca a prossima vota ti finisci e tri canceddi!

 

Iene Sicule.