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Galleria d’arte moderna: dall’8 agosto la mostra “Catania a volto scoperto”
Pubblicato il 31 Luglio 2020
Ufficio Stampa 31.07.2020
La Galleria d’arte moderna di Catania riapre alle mostre con il progetto fotografico “Catania a volto scoperto”. Dall’8 al 31 agosto le sale dell’ex monastero di Santa Chiara, in via Castello Ursino 26, ospiteranno cinquanta immagini in bianco e nero, in formato cm.70×100, tratte dal volume #095FACESinSicily (ed. Sotto il Vulcano 2019) con i ritratti di Dario Azzaro da un’idea originale di Marco Spampinato.
“Questa mostra – ha detto l’assessore alla Cultura, Barbara Mirabella, nel corso della presentazione alla Gam – rappresenta un’occasione per riguardarsi in faccia, senza ‘maschere’, e raccontarsi, in un luogo che riapre alla cultura e che farà da set a nuovi scatti e a nuove suggestioni. Faremo rumore anche con le foto, non ci fermiamo”.
Hanno partecipato all’incontro con la stampa il giornalista ed editore Marco Spampinato, il fotoreporter Dario Azzaro, lo storico Tino Vittorio, Eliana Eva D’Alessandro che presenterà alcuni incontri previsti nell’ambito della mostra, la fotografa Francesca Santangelo.
Il progetto, dopo l’esordio dello scorso anno nel Palazzo della Cultura, torna all’interno del cartellone “Catania Summer Fest” promosso dal Comune, spostando la location nella Galleria d’arte moderna e ampliando la proposta artistica. I locali di via Castello Ursino ospiteranno anche, dall’1 al 7 agosto, un work in progress fotografico con alcuni protagonisti dei ritratti di Azzaro, e faranno inoltre da cornice, ogni sabato dalle 18 alle 20, ad incontri tematici.
Le 50 immagini proposte costituiscono una selezione rispetto ai 495 volti che con le loro espressioni, i loro sguardi, le loro storie hanno arricchito un volume che, come annunciato da Spampinato e Azzaro, si appresta ad una nuova edizione e a nuovi racconti, questa volta con fotografie a colori, per estendere “un percorso rappresentativo che ha unito singoli, coppie, famiglie” e che ha visto Catania come prima tappa.
La Galleria d’arte moderna di Catania riapre alle mostre con il progetto fotografico “Catania a volto scoperto”. Dall’8 al 31 agosto le sale dell’ex monastero di Santa Chiara, in via Castello Ursino 26, ospiteranno cinquanta immagini in bianco e nero, in formato cm.70×100, tratte dal volume #095FACESinSicily (ed. Sotto il Vulcano 2019) con i ritratti di Dario Azzaro da un’idea originale di Marco Spampinato.
“Questa mostra – ha detto l’assessore alla Cultura, Barbara Mirabella, nel corso della presentazione alla Gam – rappresenta un’occasione per riguardarsi in faccia, senza ‘maschere’, e raccontarsi, in un luogo che riapre alla cultura e che farà da set a nuovi scatti e a nuove suggestioni. Faremo rumore anche con le foto, non ci fermiamo”.
Hanno partecipato all’incontro con la stampa il giornalista ed editore Marco Spampinato, il fotoreporter Dario Azzaro, lo storico Tino Vittorio, Eliana Eva D’Alessandro che presenterà alcuni incontri previsti nell’ambito della mostra, la fotografa Francesca Santangelo.
Il progetto, dopo l’esordio dello scorso anno nel Palazzo della Cultura, torna all’interno del cartellone “Catania Summer Fest” promosso dal Comune, spostando la location nella Galleria d’arte moderna e ampliando la proposta artistica. I locali di via Castello Ursino ospiteranno anche, dall’1 al 7 agosto, un work in progress fotografico con alcuni protagonisti dei ritratti di Azzaro, e faranno inoltre da cornice, ogni sabato dalle 18 alle 20, ad incontri tematici.
Le 50 immagini proposte costituiscono una selezione rispetto ai 495 volti che con le loro espressioni, i loro sguardi, le loro storie hanno arricchito un volume che, come annunciato da Spampinato e Azzaro, si appresta ad una nuova edizione e a nuovi racconti, questa volta con fotografie a colori, per estendere “un percorso rappresentativo che ha unito singoli, coppie, famiglie” e che ha visto Catania come prima tappa.
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