“Tutti i nodi vengono al pettine: quando c’è il pettine.”-disse Leonardo Sciascia. Oggi è drammaticamente il 23 febbraio 2025: il Papa non sta tanto bene, il mondo pure, ma dalle parti di ienesicule si festeggia lo stesso. “Che gente! Privi di senso dell’opportunità” -dirà qualcuno. Ma questo qualcuno non sa che sono arrivati anche per […]
Giornalismo, corso per addetto stampa abusivo: prima lezione
Pubblicato il 20 Agosto 2015
Come annunciato, ecco qui…
di Libero Docente in Abusivismo
Corso per Addetto Stampa Abusivo (prima lezione)
Requisiti e Caratteristiche
Anzitutto la regola numero uno: addetto stampa abusivo lo si diventa, insomma non è un talento che si acquisisce solo per natura ma si apprende col tempo. Se hai imparato a prendere appunti, gambe strettee fondoschiena puntato, puoi essere la persona giusta. Intendiamoci, ci vuole anche la faccia tosta; il sopracciglio arrogante e la “taliata storta” col sottointeso del Marchese del Grillo:
”Io sono io,e voi non siete un cazzo” !
Altra caratteristica necessaria è la vischiosità caratteriale: insomma senza la tendenza a essere uno sfuggente non sei adatto, d’altronde più che un giornalista l’addetto stampa abusivo sta lì come un body-guard spione. E importante che nelle conferenze stampa nessuno pensi di fare domande fuori luogo, non ci pensi neppure: il Capo ti ingaggerà (senza regole s’intende, qualche spicciolo sottobanco e la promessa di un’assunzione) solo se gli garantisci una netta distanza da quegli impertinenti dei giornalisti che osano chiedere chiarimenti.
Per il ruolo dell’addetto stampa abusivo, inoltre, requisito preferibile è l’età matura, meglio se hai superato i cinquanta anni: lo stato di bisogno per riscattarti dai tuoi fallimenti anche professionali deve averti fatto abbassare ogni pretesa. A quell’età peraltro esce dal vocabolario la parola Dignità, quella no non sia mai.
Corso addetto stampa abusivo, (1° lezione) segue.
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