OGGI ALLE 10 MANIFESTAZIONE Anche per Enrico Trantino,questa volta si è andati al di là della decenza. Al dilà di “Sua Maestà” l’interesse privato, che anche con l’amministrazione Trantino ha finora fatto il bello e il cattivo tempo, nel tragicomico silenzio fra gli altri di quelli della “destra sociale”. Un ossimoro. Ma cosa c’è all’orizzonte? […]
Giornalisti e comune di Catania: c’è chi può e chi non può. Io può
Pubblicato il 05 Febbraio 2014
Che silenzio, che silenzio, ma perchè non provare a tirare fuori le palle!
di iena della legalità all’italianaAllora tutto a posto ? Al comune di Catania l’ “era della legalità” regna sovrana: dopo il “buio” degli anni del centrodestra, come ampiamente previsto, il centrosinistra ha riportato “legge e ordine”. Un principio declinato in modo forse un po’ strabico, ma come tutti sappiamo quando arriva il centrosinistra improvvisamente deflagra la legalità.Ma qualche domanda resta, magari per quelli “politicamente scorretti” (gli altri al massimo dicono “sissignore”): ma perché alcune professionalità giornalistiche hanno ricevuto un certo tipo di trattamento dentro Palazzo degli Elefanti a differenza di altri? Il sindacato dei giornalisti conosce le dinamiche reali e il trattamento riservato da tempo a persone come Salvo Di Guardo che lavorano da anni dentro il comune? E ad altri ancora? Certo che se si dovesse valutare il passato, la vicinanza al centrodestra di alcune professionalità giornalistiche -oggi scelte e valorizzate dalla nuova amministrazione- non è sconosciuta: ma ecco, forse non è un problema di vicinanza politica? E allora, caro sindacato dei giornalisti, come stanno le cose?Nessun fatto personale con il segretario Daniele Lo Porto (a proposito l’incarico della scuola di teatro non è in incognito, come noi avevamo scritto in modo probabilistico), ma un “colpo di reni” quando? Si campa una volta sola e la mattina bisogna guardarsi allo specchio.Forza segretario, siamo tutti con te, comincia a tirare fuori gli attributi!
Lascia un commento