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Giornata mondiale contro il tabacco: il Codacons diffida il ministro della Salute
Pubblicato il 31 Maggio 2016
di iena consumatrice
Nella giornata mondiale contro il tabacco, il Codacons denuncia l’immobilismo del Ministero della salute e diffida il Ministro Beatrice Lorenzin ad attivarsi immediatamente per inserire la nicotina nell’elenco delle sostanze psicotrope.
“Una recente sentenza del Consiglio di Stato ha infatti accolto il nostro ricorso, indicando alle autorità sanitarie la strada da seguire per ottenere l’inserimento della nicotina nella tabella delle sostanze che creano dipendenza – spiega l’associazione –. A sostenere tale necessità, è anche una recente relazione tecnica dell’Università La Sapienza di Roma, depositata dinanzi al giudici del Consiglio di Stato, la quale afferma che “si ritiene di poter affermare in modo esplicito che la nicotina, e il fumo di tabacco che ne provoca l’assorbimento, possono essere considerate sostanze che producono effetto sul sistema nervoso centrale e hanno la capacità di determinare dipendenza psichica o fisica, nonché di provocare notevoli danni a carico della salute con importante impatto anche in termini di costi delle cure”.
Per Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons “nonostante i giudici e il mondo scientifico siano concordi nel chiedere l’inserimento della nicotina nell’elenco delle sostanze psicotrope, il Ministero della salute si nasconde dietro un immobilismo colpevole. Per tale motivo abbiamo diffidato il Ministro Lorenzin ad attivarsi immediatamente su tale fronte e, se non darà seguito alla nostra istanza, saremo costretti a chiedere al Tar la nomina di un commissario ad acta che la sostituisca in tale compito” – conclude Tanasi.
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