Giudiziaria…”al risparmio”, Catania: Codacons contro chiusura Tar


Pubblicato il 18 Giugno 2014

Nascono i comitati cittadini di protesta. Secondo l’associazione di tutela dei consumatori con questa decisione aumenterebbero i costi per la collettività e gli enti locali.

Francesco Tanasi annuncia ricorso alla Corte Costituzionale contro il decreto legge. Ecco la presa di posizione…

Il Codacons interviene attivamente contro la prospettata chiusura della sezione distaccata di Catania del Tribunale Amministrativo Regionale così come annunciata dal Presidente del Consiglio Renzi e che dovrebbe concretizzarsi il primo ottobre prossimo. Francesco Tanasi, Segretario Nazionale del Codacons e promotore a Catania, Siracusa, Ragusa, Messina e Enna dei comitati cittadini contro la chiusura del TAR, evidenzia come nell’ambito del progetto di riordino della Pubblica Amministrazione più volte annunciato dal Governo nazionale, la chiusura delle sezioni distaccate dei TAR, fra cui quella di Catania ( terzo TAR d’italia per numero di ricorsi), non comporterebbe alcun risparmio di spesa e anzi costituirebbe un elemento di maggiore costo sociale per la collettività che si vedrebbe costretta ad affrontare ingenti spese legali e di trasferta per l’esercizio del diritto di difesa.

Quanto ai risparmi dei costi, afferma Tanasi, va messo in risalto il fatto che il personale dovrebbe continuare a essere retribuito regolarmente anche se in altra sede; i locali dove sistemare gli uffici andrebbero trovati in locazione. Insomma, dice Tanasi, appare tutta un’operazione di facciata allo scopo di dimostrare presunti risparmi nella gestione della giustizia.

Un altro elemento da mettere in risalto è quello relativo al carico di lavoro che, come ampiamente dimostrato dai dati ufficiali, è maggiore a Catania rispetto a Palermo. Infine, afferma Tanasi, anche le amministrazioni locali della Sicilia Orientale, si vedrebbero costrette ad aumentare i costi per l’organizzazione delle più lunghe trasferte. E per dire con forza no alla chiusura del TAR di Catania Tanasi annuncia ricorso sino alla Corte Costituzionale se necessario, contro il provvedimento di legge che in nome di non ben precisati risparmi di costi darebbe un colpo di spugna alle sedi distaccate dei TAR.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

4 min

La nuova produzione del TSC, insieme a Fondazione Teatro di Roma e Teatro Vittorio Emanuele di Messina, sarà in scena fino al 2 febbraio. La storia, tratta dal testo di Ronald Harwood, racconta la vita del grande direttore d’orchestra Wilhelm Furtwangler, interpretato da Stefano Santospago. foto di Antonio Parrinello. Catania, 20 gennaio – La Sala Verga del Teatro Stabile di Catania ospiterà […]

1 min

La consigliera comunale Simona Latino aderisce al Mpa. Catanese, docente specializzata nelle attività didattiche di sostegno è il Presidente della IX Commissione Consiliare Permanente con deleghe al Personale, Formazione ed Innovazione, Servizi Informatici e Digitali, Smart City. L’interazione tra le realtà della sua professione legate al mondo della scuola, delle nuove generazioni, dell’inclusione e del […]

2 min

La formazione giallorossoblu cede, sul campo dell’Asd Nebros, nella terza giornata del girone di ritorno del campionato di Eccellenza Girone B per 3-2 ASD NEBROS                                         3 IMESI ATLETICO CATANIA 1994     2 Nebros: Cappa, Noto, Zingales (70’ Spanò), Petrullo, Sciotto, Saccà, Scolaro, Mattia Trovato (88’ Giaimo), Traviglia, De Gaetano (86’ Panzarella), Di Vita (76’ La Place). A […]

2 min

IL NUOVO SPETTACOLO DI FABBRICATEATRO Un grande classico della letteratura veristaLo spettacolo andrà in scena il 24, 25, 26, 31 gennaio e 1, 2 febbraio 2025 presso il Centro Teatrale Fabbricateatro Via Caronda 82, 84 Si tratta di una libera versione del romanzo “I Malavoglia”, il più conosciuto tra gli scritti di Giovanni Verga pubblicato […]